Cernusco, un lettore: parcheggi in stazione pochi, multe tante. La versione del Sindaco

Parcheggio stazione cernusco

Buonasera, mi trovo a comunicare un disagio probabilmente Gia affrontato da innumerevoli persone. Dopo le 7.30 del mattino trovare parcheggio alla stazione fin cernusco è impensabile e le multe sono all’ordine del giorno. Mi ritrovo in un mese ad aver pagato 100 euro di multe e aver perso due punti della patente per il semplice motivo di essermi recata in stazione con l’obiettivo Di prendere un treno e aver parcheggiato in spazi non contrassegnati Ma senza recare alcun fastidio alla circolazione. Sono una studentessa di 26 anni, svolgo due lavori uno dalle 5 alle 10 del mattino e uno la sera fino a ore tarde per permettermi di mantenermi e studiare. L’utilizzo di un pullman per recarmi in stazione non mi è possibile, e fare affidamento combinato sui ritardi di bus w treni è un azzardo e un costo che non posso permettermi, tutto quello che chiedo è di poter parcheggiare in stazione senza intralciare nessuno e senza dovermi ritrovare ogni settimana salate “sanzioni” che non convergono economicamente in nessun miglioramento evidente della situazione. Quanto meno sarebbe decoroso utilizzare quei soldi per cercare una soluzione invece di punire onesti cittadini, lavoratori, studenti per aver deciso di intraprendere la vita del pendolare. Se poteste dare voce a questo disagio per quanto so che sarà inconcludente ve ben sarei grata.

Maddalena
È un annoso problema quello di trovare parcheggio alla stazione di Cernusco-Merate. Lo sa bene chi, ieri come oggi, si trova nella condizione di pendolare mattutino. I 380 posteggi contrassegnati nelle due principali aree di sosta non sono sufficienti a soddisfare quanti ogni mattina prendono il treno. La caccia al tesoro per trovare uno spazio libero comincia per chi prende la corsa delle 7.31 per Porta Garibaldi o delle 7.40 per Milano Centrale. Alcuni provvedono muovendosi in largo anticipo e salendo sul treno che parte mezz'ora prima (Trenord permettendo), altri cercano un spazio nei posteggi "satelliti" e nei "satelliti dei satelliti" spingendosi fino a via Enrico Fermi e via Thomas Edison. In alternativa si rischia la sorte e - come accaduto alla lettrice - si incappa nelle multe.

Il parcheggio di via Stoppani
Questa mattina alle ore 7.30 la situazione non era differente dall'abituale. I posti ai parcheggi principali erano tutti esauriti, eccezion fatta per quelli riservati ai disabili e quelli con disco orario (concesse 5 ore da una parte, due dall'altra e appena 15 minuti per i saluti in un paio di stalli).

Il disco orario a 4 ore nel parcheggio di via Stoppani
In via Roma qualche spazio ancora era disponibile. Piazza della Vittoria è tutta regolata con permanenza che scade allo scoccare delle quattro ore di sosta. Diversi posteggi liberi invece nell'area dedicata in via Lecco, di fronte all'ingresso dell'oratorio. Spostandosi sull'altro lato, in via San Dionigi molti posti erano liberi, ma perché a disco orario. Nelle vie Fermi ed Edison si registrava ampia possibilità di parcheggiare senza limitazioni sulla durata. Da nessuna parte si notavano infrazioni per parcheggi fuori dalle linee contrassegnate, segno che lo spauracchio delle sanzioni sortisce i suoi effetti. "La nostra Polizia locale è molto intransigente per evitare situazioni ingestibili come in passato" commenta la sindaca Giovanna De Capitani.

I parcheggi a disco orario di 2 ore in via Lanfritto Maggioni
Alla fine del 2019 il Comune di Cernusco Lombardone si attende un introito dall'attività di controllo della Polizia locale della cifra non indifferente di ben 110 mila euro (5 mila euro in più rispetto alle previsioni dell'anno precedente). I proventi derivanti dalla violazione delle norme sulla circolazione stradale saranno impiegati nella misura del 50% per rinvigorire gli investimenti sulla viabilità e sul servizio della PL, come previsto dalla normativa. In particolare la Giunta cernuschese si è imposta di destinare 18.315 euro per implementare la segnaletica stradale, altrettanto valore per "Acquisto beni e servizi" per la Polizia locale, 3 mila euro per le spese assicurative, 4 mila euro per la rimozione della neve e infine 11.370 euro per la manutenzione delle strade.

Parcheggi senza disco orario in via Lanfritto Maggioni
Non è escluso tuttavia che in futuro non nasca una nuova area di sosta nei pressi del centro sportivo, in via Lanfritto Maggioni. Esiste un progetto esecutivo che è stato presentato nel 2017 a un bando regionale per ricevere dei contributi, ma la richiesta di Cernusco è stata scartata quell'anno e anche al secondo tentativo nel 2018.

Il parcheggio di via Vittorio Emanuele II, senza disco orario
Il fattore che ha inciso sull'esclusione, come ha avuto modo di sostenere pubblicamente l'amministrazione comunale più volte, è stato il fatto che la zona individuata insiste sulla fascia di rispetto delle Ferrovie. La Regione intravede il rischio di possibili intoppi burocratici per la realizzazione di opere che hanno questo genere di specificità.

Parcheggi "no disco orario" in via Roma
Non tutto potrebbe essere perduto e qualcosa sembra stia bollendo in pentola. "Arrivati a questo punto, stiamo ragionando per riqualificare l'anno prossimo l'area pertinenziale al centro sportivo unitamente al rifacimento della pista di atletica" annuncia la sindaca. Il progetto prevede nuovi posti auto e anche una corsia per consentire l'inversione degli autobus scolastici. Come dimensioni non avrà certamente quelle delle due maggiori aree di sosta sia per i costi di realizzazione sia per la futura gestione.

Il parcheggio di via Lecco
"Al momento l'intera manutenzione, la pulizia dei parcheggi e relative aiuole verdi e l'illuminazione sono a carico del Comune di Cernusco - osserva il primo cittadino - Così non è pensabile aumentare a dismisura il numero di posteggi che, a differenza di altre stazioni, sono totalmente gratuiti". De Capitani si dimostra poi convinta nel mantenere a regime la politica del disco orario in piazza della Vittoria: "Quella limitazione serve per salvaguardare i servizi del centro paese e consentire l'ingresso e l'uscita dei bambini delle vicine scuole elementari".
M.P.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.