Cernusco: ad aprile apertura alla stazione di bar con "Gruppo Acquisto Ferroviario"

"Sulla carta ci abbiamo visto lungo, saremo dei precursori" così ha sintetizzato il vice presidente di Paso Lavoro Raffaele Pirovano, chiamato ad esporre alle Consulte congiunte Ecologia e Urbanistica il progetto "La stazione in movimento. Interconnessioni per una fruizione sostenibile del territorio". La cooperativa ad oggi gestisce la ciclostazione per il deposito delle biciclette e delle moto e i suoi volontari si occupano di tenere puliti il sottopassaggio e le banchine. Dal prossimo aprile, stando all'annuncio formulato ieri sera 29 ottobre, il servizio si amplierà con l'apertura di una caffetteria nel locale che RFI concederà in subcomodato gratuito per cinque anni. Sarà anche il punto vendita di prodotti agricoli locali, coltivati dalla stessa Onlus e da altre aziende agricole del territorio con impronta sociale. Verrà allestita una vetrina e un banco che si affaccia all'esterno, così che i pendolari saranno maggiormente attratti dalla proposta commerciale e solidale, già ribattezzata "Gruppo di Acquisto Ferroviario".



Il vice presidente di Paso Lavoro Raffaele Pirovano

Gli interni potrebbero essere arredati con elementi di vecchie carrozze ferroviarie. Seguendo l'ordine del cronoprogramma verranno anche automatizzate le porte sia della sala d'attesa sia del primo piano della ciclostazione, che ad oggi ha dispensato 154 badge per l'iscrizione al servizio già attivo. Verrà realizzato anche un infopoint che offra indicazioni sulle mete da visitare muovendosi in treno o in bici e sulle strutture dove pernottare. Un servizio di guida turistica per i visitatori del Parco del Curone. "Cercheremo di dare una maggiore consapevolezza di come vivere il Parco per una sua corretta fruizione - ha dichiarato con soddisfazione il vice presidente di Paso Lavoro - La nostra stazione in movimento sarà la porta di ingresso al Parco". Affermazione che troverà riscontro, attrezzando gli spazi della stazione con dieci e-bike, l'edificio ex magazzino ospiterà un locale dove poter lavare le bici ed effettuare piccole riparazioni in autonomia. È questa una novità rispetto alla precedente versione del progetto. La ciclofficina vera e propria sarà spostata invece al piano terra della ciclostazione.

Tutti questi servizi offerti porteranno occupazione per cinque-sei persone, di cui almeno due diversamente abili. L'investimento in cinque anni varrà circa 800 mila euro: la quota maggiore sarà a carico della cooperativa per 580 mila euro. Il Comune di Cernusco Lombardone per i lavori ristrutturazione spenderà 38.600 euro, a cui si aggiungono 81.370 da dividere con il Comune di Merate. Fondamentale per dare impulso all'avanzamento del progetto è il contributo della Fondazione Comunitaria Lecchese che ha riconosciuto 100 mila euro. La Rete Ferroviaria non chiederà alcun onere. "RFI ha riconosciuto la forma giuridica di Onlus di Paso Lavoro e non chiederà alcun contributo. È uno dei primi casi in Italia" ha affermato Pirovano. La vera sfida sarà poi la capacità di stringere rapporti con i Comuni limitrofi, le loro associazioni, le aziende agricole e tutti quegli Enti che potranno ampliare e migliorare l'offerta. Già alcuni contatti ci sono stati con le realtà del territorio. Ad esempio il Comitato Pendolari del Meratese ha suggerito di mettere a disposizione degli spazi come punto consegna degli acquisti del e-commerce o di vendere pasti da asporto per i pendolari, la cosiddetta "schiscetta".

Alla presentazione c'era anche la sindaca Giovanna De Capitani: "Per noi è un servizio sul territorio, per la cooperativa è un investimento importante. Ci stiamo lavorando da tanti anni, per questo siamo riusciti ad ottenere il finanziamento di 100 mila euro. Noi crediamo a questo progetto riguarda l'ambiente, la tutela del territorio e il presidio della sicurezza in stazione. Ci riteniamo decisamente soddisfatti di Paso Lavoro per l'impegno, la capacità e la competenza che dimostra nella gestione della ciclostazione e da qualche mese della piattoforma ecologica". Infine per il primo cittadino un accenno alla condizione del trasporto su rotaia: "Ora bisogna lavorare sul fronte Trenord. Noi stiamo andando a mettere il contorno su un auspicato sviluppo della mobilità ferroviaria che comincia ad essere drammatica".
Nella giornata di oggi il responsabile tecnico comunale Danilo Villa consegnerà a RFI la documentazione progettuale definitiva per l'approvazione. Poi dovrà essere richiesto il nulla osta alla Soprintendenza. Con queste autorizzazioni in mano potranno partire gli attesi lavori.


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M.P.
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