Mezzago e Reilingen, dieci anni di gemellaggio ricordando Leonardo Da Vinci
Dieci anni di amicizia. Dieci anni di collaborazione. Dieci anni di gemellaggio. E' stata una tre giorni di grande festa quella andata in scena a Mezzago, dove la comunità ha celebrato il decennale del gemellaggio con il comune tedesco di Reilingen. Una nutrita delegazione teutonica è arrivata in paese nel tardo pomeriggio di venerdì per rinsaldare ulteriormente il rapporto tra i due paesi, sancito ufficialmente nell'ottobre del 2009, quando gli allora sindaci Antonio Colombo e Walter Klein ratificarono l'accordo. Accomunate dalla coltivazione dell'asparago, le due realtà sono state protagoniste di numerose iniziative nel corso di questi dieci anni, dando vita a un esempio virtuoso di gemellaggio.
Nell'ambito delle iniziative per celebrare il decennale, durante la mattinata di domenica, è andato in scena il tradizionale scambio di doni, alla presenza delle autorità (tra cui i sindaci che si sono succeduti, Antonio Colombo, Giorgio Monti, Massimiliano Rivabeni, il sindaco di Bellusco Mauro Colombo, il comandante della stazione dei Carabinieri di Bellusco Giovanni De Mola e il comandante del corpo di Polizia Locale Brianza Est Alessandro Benedetti).
Naturalmente per presentare l'opera davanti alla nutrita platea non poteva mancare il mezzaghese Fiorenzo Mandelli, da 10 anni custode del Santuario della Rocchetta di Porto D'Adda.
Fiorenzo ha spiegato alcuni aneddoti sulla vita di Leonardo e soprattutto ha narrato agli ospiti tedeschi, con l'aiuto di un bravo traduttore Jurgen Hans Berenbruch, il legame tra la "Vergine delle Rocce" e il fiume Adda, che scorre poco lontano da Mezzago.
A completare il tutto anche una dedica di Mandelli per contestualizzare l'opera di Brambilla che al termine della cerimonia è stata donata agli ospiti tedeschi. Un ringraziamento alla fotografa Stefania Cerciello.
