Merate: volpino abbandonato nelle vicinanze del canile con ciotola, cuccia e…microchip

Lo hanno lasciato a pochi passi dal canile di Merate, abbastanza distante, però, perché le telecamere della struttura non li riprendessero mentre lo abbandonavano. Ad accorgersi del piccolo volpino dal pelo bianco legato ad un palo con il suo guinzaglio è stata una guardia della vigilanza Sicuritalia durante il consueto giro notturno in quel di via Cà Rossa, intorno alle 23.45 di giovedì sera. Il cucciolo, probabilmente un po' spaesato in quella circostanza così diversa dal solito vagare per casa o in cortile, è stato poi preso in carico da due volontarie allertate dal vigilantes che gli hanno presto trovato una sistemazione insieme agli altri ''ospiti''. Con sé aveva anche due oggetti indispensabili, ciotola e cuccia, ma anche un collare antipulci, oltre al guinzaglio al quale è stato trovato legato. Quello che più ha stupito i volontari della Lega nazionale per la difesa del cane di Merate che lo hanno preso in custodia, è stato però trovare il volpino con il microchip.

Il cucciolo di volpino al momento del ritrovamento

''Toccherà ora all'ATS fare le ricerche del caso, ovviamente ci auguriamo che la persona che l'ha abbandonato venga rintracciata e sanzionata come merita'' ha commentato la volontaria Simona, di turno stamane nella struttura di 'ricovero' dei quattrozampe senza famiglia. ''Il fatto che sia microchippato rappresenta una fortuna, sempre che il proprietario sia ancora riconducibile al cane che ha abbandonato, ma anche una elemento che complica l'iter dell'adozione. Quando ne viene accalappiato uno senza microchip, questo viene intestato al Comune in cui è stato trovato e la cessione ad un nuovo proprietario può avvenire senza problemi. Ma nel caso in cui il cane è già intestato ad una persona che non si trova, allora l'adozione il passaggio ad un nuovo proprietario si complica perché il microchip non gli può venire intestato''. Una beffa nella beffa per il volpino bianco abbandonato stanotte. Dal canile hanno fatto sapere che ha più o meno quattro anni ed è in condizioni di salute apparentemente buone.

Mentre riposa al canile di via Cà Rossa

''Nel pomeriggio arriverà l'accalappia cani che lo porterà nel canile sanitario dove come prima cosa gli verrà controllato il microchip e successivamente saranno valutate le sue condizioni di salute'' ha proseguito Simona. ''Sarà quindi stabilito anche se ha qualche patologia che può avere spinto i suoi padroni a liberarsene. Di certo non lo hanno fatto perché troppo anziano, dato che deve avere all'incirca quattro anni. Come per ogni nostro ospite speriamo che presto possa trovare una nuova casa. Nel frattempo dobbiamo dare merito alle due volontarie che ieri sera si sono alzate dal letto a mezzanotte per venire a recuperarlo e metterlo a ricovero con cibo e acqua a disposizione''.
A.S.
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