Merate Musica il 7 in villa, il concerto ricorderà Nino Rota
Avrà luogo Sabato 7 Maggio alle ore 20.45 nella splendida cornice di Villa Confalonieri a Merate, il secondo appuntamento della rassegna Merate Musica 2011.
l concerto, che vedrà protagonisti Elena Ponzoni al violino, Alberto Longhi al clarinetto, Andrea Favalessa al violoncello e Lucia Bucciarelli al pianoforte, è dedicato al ricordo di Nino Rota, grande compositore milanese di cui ricorre il centenario della nascita.
Rota, conosciuto dal grande pubblico come autore delle colonne sonore di tanti film di Fellini, Visconti, Coppola e altri grandi registi, a torto è poco noto per la vasta produzione cameristica e sinfonica. Fu un bambino prodigio: fin dai primi anni di studio compose musica di tutti i generi, e i giornali di mezza Europa, quando a dodici anni diresse in vari teatri il suo oratorio L'infanzia di S.Giovanni Battista, lo definirono "il nuovo Mozart".
Dotato quindi di un talento straordinario, Rota non fu mai attratto dalla ricerca forzata di nuovi linguaggi e dallo sperimentalismo musicale. Questo aspetto lo accomuna agli altri due compositori in programma, Igor Stravinski e Darius Milhaud: anch'essi evitarono gli stretti vincoli del sistema dodecafonico ed attinsero con grande libertà dalla musica popolare e dal jazz, i cui ritmi pulsanti e le armonie inusuali offrivano un fertile terreno su cui costruire uno stile moderno. Facili melodie da canzonetta e temi clowneschi, ironici, si incontrano in molte opere di questi tre compositori - emblematico è l'inserimento nell' Histoire du Soldat di tre danze del tutto differenti tra loro, come un valzer, un tango ed un ragtime - i quali seppero legare fonti diverse in un coerente, personalissimo stile e crearono musica sempre piacevolmente interessante, moderna e colta, ardita e stupefacente, ma priva degli intellettualismi di molta avanguardia del Novecento.
Antonello Paliotti, giovane compositore e chitarrista napoletano che con perizia e disinvoltura si destreggia tra diversi linguaggi – colto, jazz, popolare - chiude il programma della serata. Le sue Variazioni sul basso di tarantella sono basate sulla celebre melodia popolare napoletana Lo Guarracino, esposta sia nella trascrizione di G. Cottrau nei Passatempi musicali all'inizio dell'Ottocento, sia nella forma di tradizione orale detta ‘O spusalizio d''o Guarracino.
La prima parte è una sorta di tarantella lenta apparentemente, insolita ma in fondo più aderente al senso magico-rituale della danza stessa. La seconda parte, Allegro vivace, si inscrive invece nel solco delle tarantelle "colte" dell'otto e novecento.
Alberto Longhi – Clarinetto Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “G.Verdi” di Milano, sotto la guida del M° Ezio Zappatini. Nel 1991 e 1992, dopo aver vinto una borsa di studio della Comunità Economica Europea, si è perfezionato con Fabrizio Meloni, Mauro Ferrando, Paolo Budini, Denis Zanchetta, ottenendo nel Maggio 1992 un Diploma di Merito. Come solista ha vinto i concorsi per clarinetto di Ponte in Valtellina e Sasso Marconi. Dal 1989 al 1994 ha suonato con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano. Ha inoltre collaborato, tra le altre, con l’orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, con l’Orchestra da Camera Carme, con l’ Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, con la Sinfonica del Piemonte. Svolge attività concertistica con diversi ensemble, in duo col pianoforte, con il “Quartetto Estense” e con il quintetto di fiati “Andersen”, con i quali ha suonato in sale come la Verdi di Milano, il Teatro Sociale di Como, la “Sala Bianca” del KKL di Lucerna, la Tonhalle di Zurigo, la Dachstein Tauern Halle di Schladming, l’Auditorium della Radio della Svizzera Italiana di Lugano e inciso per Trio Zecchini, Mitropa Music, De Haske, La Bottega Discantica. Dal 2001 è direttore della Scuola di Musica “San Francesco” di Merate. Insegna clarinetto presso la Civica Scuola di Musica di Lugano. Andrea Favalessa – Violoncello Si è diplomato con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Milano;ha ottenuto il diploma accademico di secondo livello con la medesima votazione presso lo stesso Conservatorio. Ha debuttato come solista nel 2000 con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali nella Sala Verdi del Conservatorio “G. Verdi” di Milano suonando il concerto di Elgar. Collabora con diverse orchestre tra cui l'Orchestra Filarmonica della Scala e i Solisti di Pavia, l’Orchestra della Svizzera Italiana, L’Orchestra della Rai. Suona in duo con la pianista Maria Semeraro con cui ha vinto diversi premi a concorsi nazionali ed internazionali. Nel 2002 ha ricevuto la medaglia di bronzo conferita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ai benemeriti della Cultura e dell’Arte.
Lucia Bucciarelli – Pianoforte Ha svolto i suoi studi pianistici presso il Conservatorio “GiuseppeVerdi” di Milano dove si è diplomata a pieni voti sotto la guida del M° Alberto Colombo. Premiata in diversi concorsi, nel Luglio 1985 è vincitrice assoluta al Concorso Nazionale Pianistico di Macugnaga, ottenendo anche un premio speciale della giuria. Nel frattempo partecipa a diverse manifestazioni promosse dal Conservatorio esibendosi in varie sale milanesi (Sala Verdi del Conservatorio, Auditorium San Fedele, Teatro delle Erbe). Oltre all’attività solistica si dedica con particolare passione alla Musica da Camera, suonando in duo con Elena Ponzoni e Luca Cicogna al violino e con Gabriele Garofano al violoncello; frequenta corsi di perfezionamento con Paolo Borciani, Norbert Brainin, Delia Pizzardi e Maria Leali. Attualmente collabora a quattro mani con Francesca Rivabene. Nel corso degli anni si è sempre dedicata all’insegnamento, prima in Scuole Civiche poi nelle Scuole Medie ad orientamento musicale fino a vincere il Concorso Nazionale per la docenza nei Conservatori di Musica, alla continua ricerca di nuove forme di approccio allo studio del suo strumento. Attualmente è titolare della cattedra di pianoforte complementare presso il Conservatorio ‘G. Verdi’ di Como.
“OMAGGIO A NINO ROTA” nel centenario della nascita Elena Ponzoni Violino Alberto Longhi Clarinetto Lucia Bucciarelli Pianoforte Andrea Favalessa Violoncello Introdurrà il concerto il M° Mario Gioventù Nino Rota (1911 – 1979) Trio, per clarinetto, violoncello, pianoforte. Allegro – Andante – Allegrissimo Darius Milhaud (1892 – 1974) Suite, per violino, clarinetto, pianoforte. I. Ouverture: Vif e gai II. Divertissement: Animé III. Jeu: Vif IV. Introduction et Final: Modéré – Vif Igor' Fëdorovič Stravinskij (1882 – 1971) Suite, dall’ Histoire du Soldat, per violino, clarinetto, pianoforte. I. Marche du Soldat II. Le violon du Soldat III. Petit concert IV. Tango – Valse – Rag V. Danse du Diable Antonello Paliotti (1963) Variazioni sul basso di Tarantella, per violino, clarinetto, violoncello, pianoforte. Variazione I Variazione II
l concerto, che vedrà protagonisti Elena Ponzoni al violino, Alberto Longhi al clarinetto, Andrea Favalessa al violoncello e Lucia Bucciarelli al pianoforte, è dedicato al ricordo di Nino Rota, grande compositore milanese di cui ricorre il centenario della nascita.
Nino Rota
Rota, conosciuto dal grande pubblico come autore delle colonne sonore di tanti film di Fellini, Visconti, Coppola e altri grandi registi, a torto è poco noto per la vasta produzione cameristica e sinfonica. Fu un bambino prodigio: fin dai primi anni di studio compose musica di tutti i generi, e i giornali di mezza Europa, quando a dodici anni diresse in vari teatri il suo oratorio L'infanzia di S.Giovanni Battista, lo definirono "il nuovo Mozart".
Dotato quindi di un talento straordinario, Rota non fu mai attratto dalla ricerca forzata di nuovi linguaggi e dallo sperimentalismo musicale. Questo aspetto lo accomuna agli altri due compositori in programma, Igor Stravinski e Darius Milhaud: anch'essi evitarono gli stretti vincoli del sistema dodecafonico ed attinsero con grande libertà dalla musica popolare e dal jazz, i cui ritmi pulsanti e le armonie inusuali offrivano un fertile terreno su cui costruire uno stile moderno. Facili melodie da canzonetta e temi clowneschi, ironici, si incontrano in molte opere di questi tre compositori - emblematico è l'inserimento nell' Histoire du Soldat di tre danze del tutto differenti tra loro, come un valzer, un tango ed un ragtime - i quali seppero legare fonti diverse in un coerente, personalissimo stile e crearono musica sempre piacevolmente interessante, moderna e colta, ardita e stupefacente, ma priva degli intellettualismi di molta avanguardia del Novecento.
Nino Rota bambino e fanciullo
Antonello Paliotti, giovane compositore e chitarrista napoletano che con perizia e disinvoltura si destreggia tra diversi linguaggi – colto, jazz, popolare - chiude il programma della serata. Le sue Variazioni sul basso di tarantella sono basate sulla celebre melodia popolare napoletana Lo Guarracino, esposta sia nella trascrizione di G. Cottrau nei Passatempi musicali all'inizio dell'Ottocento, sia nella forma di tradizione orale detta ‘O spusalizio d''o Guarracino.
La prima parte è una sorta di tarantella lenta apparentemente, insolita ma in fondo più aderente al senso magico-rituale della danza stessa. La seconda parte, Allegro vivace, si inscrive invece nel solco delle tarantelle "colte" dell'otto e novecento.
Alberto Longhi – Clarinetto Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “G.Verdi” di Milano, sotto la guida del M° Ezio Zappatini. Nel 1991 e 1992, dopo aver vinto una borsa di studio della Comunità Economica Europea, si è perfezionato con Fabrizio Meloni, Mauro Ferrando, Paolo Budini, Denis Zanchetta, ottenendo nel Maggio 1992 un Diploma di Merito. Come solista ha vinto i concorsi per clarinetto di Ponte in Valtellina e Sasso Marconi. Dal 1989 al 1994 ha suonato con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano. Ha inoltre collaborato, tra le altre, con l’orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, con l’Orchestra da Camera Carme, con l’ Orchestra Sinfonica Verdi di Milano, con la Sinfonica del Piemonte. Svolge attività concertistica con diversi ensemble, in duo col pianoforte, con il “Quartetto Estense” e con il quintetto di fiati “Andersen”, con i quali ha suonato in sale come la Verdi di Milano, il Teatro Sociale di Como, la “Sala Bianca” del KKL di Lucerna, la Tonhalle di Zurigo, la Dachstein Tauern Halle di Schladming, l’Auditorium della Radio della Svizzera Italiana di Lugano e inciso per Trio Zecchini, Mitropa Music, De Haske, La Bottega Discantica. Dal 2001 è direttore della Scuola di Musica “San Francesco” di Merate. Insegna clarinetto presso la Civica Scuola di Musica di Lugano. Andrea Favalessa – Violoncello Si è diplomato con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Milano;ha ottenuto il diploma accademico di secondo livello con la medesima votazione presso lo stesso Conservatorio. Ha debuttato come solista nel 2000 con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali nella Sala Verdi del Conservatorio “G. Verdi” di Milano suonando il concerto di Elgar. Collabora con diverse orchestre tra cui l'Orchestra Filarmonica della Scala e i Solisti di Pavia, l’Orchestra della Svizzera Italiana, L’Orchestra della Rai. Suona in duo con la pianista Maria Semeraro con cui ha vinto diversi premi a concorsi nazionali ed internazionali. Nel 2002 ha ricevuto la medaglia di bronzo conferita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ai benemeriti della Cultura e dell’Arte.
Lucia Bucciarelli – Pianoforte Ha svolto i suoi studi pianistici presso il Conservatorio “GiuseppeVerdi” di Milano dove si è diplomata a pieni voti sotto la guida del M° Alberto Colombo. Premiata in diversi concorsi, nel Luglio 1985 è vincitrice assoluta al Concorso Nazionale Pianistico di Macugnaga, ottenendo anche un premio speciale della giuria. Nel frattempo partecipa a diverse manifestazioni promosse dal Conservatorio esibendosi in varie sale milanesi (Sala Verdi del Conservatorio, Auditorium San Fedele, Teatro delle Erbe). Oltre all’attività solistica si dedica con particolare passione alla Musica da Camera, suonando in duo con Elena Ponzoni e Luca Cicogna al violino e con Gabriele Garofano al violoncello; frequenta corsi di perfezionamento con Paolo Borciani, Norbert Brainin, Delia Pizzardi e Maria Leali. Attualmente collabora a quattro mani con Francesca Rivabene. Nel corso degli anni si è sempre dedicata all’insegnamento, prima in Scuole Civiche poi nelle Scuole Medie ad orientamento musicale fino a vincere il Concorso Nazionale per la docenza nei Conservatori di Musica, alla continua ricerca di nuove forme di approccio allo studio del suo strumento. Attualmente è titolare della cattedra di pianoforte complementare presso il Conservatorio ‘G. Verdi’ di Como.
“OMAGGIO A NINO ROTA” nel centenario della nascita Elena Ponzoni Violino Alberto Longhi Clarinetto Lucia Bucciarelli Pianoforte Andrea Favalessa Violoncello Introdurrà il concerto il M° Mario Gioventù Nino Rota (1911 – 1979) Trio, per clarinetto, violoncello, pianoforte. Allegro – Andante – Allegrissimo Darius Milhaud (1892 – 1974) Suite, per violino, clarinetto, pianoforte. I. Ouverture: Vif e gai II. Divertissement: Animé III. Jeu: Vif IV. Introduction et Final: Modéré – Vif Igor' Fëdorovič Stravinskij (1882 – 1971) Suite, dall’ Histoire du Soldat, per violino, clarinetto, pianoforte. I. Marche du Soldat II. Le violon du Soldat III. Petit concert IV. Tango – Valse – Rag V. Danse du Diable Antonello Paliotti (1963) Variazioni sul basso di Tarantella, per violino, clarinetto, violoncello, pianoforte. Variazione I Variazione II
