Imbersago: immagini, ricordi, qualche lacrima e uno sguardo al futuro, così l’associazione Fabio Sassi festeggia i 30 anni

Immaginatevi una delle tante feste di compleanno che avete vissuto in famiglia. Il clima è sereno, molti i ricordi e le chiacchiere. Ecco, l'anniversario di fondazione per la Fabio Sassi, onlus di volontari che, all'Hospice e con l'assistenza domiciliare cura i malati gravi ( nonchè aiutando le famiglie nei momenti più difficili della vita) è stato soprattutto questo.


Albino Garavaglia, Alessandra Passoni, Domenico Basile, Daina Petracchi


L'associazione meratese ha infatti ricordato i suoi primi trent'anni di vita al "Lido di Imbersago, dove ai presidenti e ai volontari storici sono stati consegnati riconoscimenti di gratitudine. Un libro ne ripercorre la storia. Ma se l'incontro che Albino Garavaglia e Piera Fiecchi, presidente e responsabile comunicazione, avevano organizzato sulle rive dell'Adda leonardesca è stata soprattutto una grande festa di famiglia, provate solo a immaginare quei 120 partecipanti (gli iscritti attuali sono 226) al "Nespolo", hospice di Airuno, seduti accanto ad un letto di chi sta molto male, mentre parlano ai familiari di chi lo sta assistendo, e capirete perchè Domenico Basile, fino a quattro anni fa presidente, ha usato parole come "grande miracolo". "In Italia, si sa - ha detto - prima di essere accolto in qualche sodalizio, ti chiedono da che parte stai, come la pensi. Alla Fabio Sassi non è mai accaduto. Sei qui per la tua sensibilità nei confronti di chi soffre. In questi diciassette anni di vita, l'Hospice ha accolto quasi 4000 persone. Quanto a me, dopo aver lasciato la presidenza, riempire il vuoto rimasto non è stato facile".

Il dr. Mauro Marinari

Aprendo l'incontro Garavaglia ha ripercorso il lungo cammino dell'associazione (le date più significative le trovate qui sotto). Dall'11 maggio 1989, quando di fronte al notaio Carlisi, Mauro Marinari, poi primario di rianimazione all'ospedale Mandic nonchè fondatore delle cure palliative e l'assistenza domiciliare sul territorio (l'ospedale meratese è stato a lungo punto di riferimento per l'Italia intera) aveva fondato l'associazione. Presidente Alessandra Passoni, moglie di Fabio Sassi, morto giovanissimo di tumore. Dal 1990 ad assumere la presidenza era stata Daina Mc William. Era stata lei, con Marinari, a realizzare l'Hospice.

Galleria fotografica (vedi tutte le 53 immagini)

A sostenerla Augusta Gritti, architetto, Filippo Panzeri, ingegnere (ex sindaco di Imbersago) Gabriele Cogliati di Elemaster, Carla Magni (ora responsabile Breast Unit a Lecco-Merate) suo fratello Emilio, la BCC Alta Brianza di Alzate Brianza (nel direttivo c'era il notaio Franco Panzeri). Daina, come la conoscono tutti, ha voluto ringraziare anche Gianlorenzo Scaccabarozzi, primario delle cure palliative e dell'assistenza per l'intero lecchese, Francesco e Tiziana Sala (figli di Aldo Sala, patron dell' impresa che ha costruito l'hospice e ci ha sempre sostenuto, come Augusta e Filippo, nei contenziosi col Comune o altre istituzioni)") Sabina Zotti, Giornale di Merate, e Sergio Perego, Il Giorno e Merateonline, nonchè direttore di "Informa" periodico della Fabio Sassi. Premiati Adriana Giovannacci, Carla Magni, Cinzia Sassi, Dogmar Kopp, Daina Mac Williams, Gabriella Fresia come volontari storici. Tra i fondatori Emilio Zanmarchi, Mauro Marinari. Domenico Basile, Alessandra Passoni. Autori del libro, Carlo Fornasiero, Silvana Ferrario, Pim Fresia, Naretta Corradini.

Emilio Zanmarchi e la dottoressa Carla Magni

A tagliare la grande torta col logo della Fabio Sassi, sono stati infine i quattro presidenti. "Qui abbiamo lasciato il cuore" aveva detto Basile. E' così, ne siamo certi, per tutti i volontari e molti familiari di chi ha vissuto al "Nespolo" gli ultimi giorni di vita. A testimoniarlo sono anche i messaggi lasciati sul grande quaderno all'ingresso del "Nespolo". Qualche lacrima è da mettere in conto.


Articoli correlati

Sergio Perego

Associazioni correlate

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.