Imbersago: Protezione Civile nella sede regionale a Milano

A seguito del corso sul ''Rischio idrogeologico '' di sabato 19 gennaio scorso tenuto dal geologo Egidio De Maron, AVPC Imbersago in data 23 gennaio ha visitato la sala operativa di Protezione civile della Regione Lombardia in Via Rosellini 17 a Milano. Un incontro fortemente voluto da tutti i volontari per completare le conoscenze fin'ora acquisite nell'ambito dell'organizzazione del Volontariato di Protezione Civile, del monitoraggio continuo del territorio e della gestione in tempo reale delle emergenze. 

Con noi, i nostri cari amici dei Gruppi Comunali di Cortenova e di Ballabio. È stata una visita particolarmente interessante e coinvolgente. Grazie alla grande professionalità ed alle competenze elevate di Laura Faedda, responsabile della diffusione delle buone pratiche di Protezione Civile e del Referente Tecnico Scientifico del Centro Funzionale Monitoraggio Rischi, Ing. Ismaele Quinto Valsecchi, abbiamo aggiunto un altro importante tassello alla nostra formazione. La sala operativa è attiva 24 ore su 24 (unica in Italia nata con questa caratteristica), tutti i giorni dell'anno, con un presidio permanente di osservazione e vigilanza sui rischi presenti in Lombardia (sismico, industriale, idrogeologico, meteorologico, incendio boschivo) e in contatto con le componenti locali e nazionali del sistema di Protezione civile.

Nel corso della visita ci sono state illustrate tutte le fasi dell'attività quotidiana e della gestione delle emergenze.  Abbiamo potuto osservare da vicino le dotazioni informatiche e tecnologiche di cui dispone la sala operativa e di come viene gestito il flusso di informazioni raccolto dalle reti di controllo regionali, oltre alle modalità previste dal protocollo per l'attivazione delle varie figure responsabili in base alle specifiche competenze. La Sala Operativa è composta da diverse aree. C'è la Sala Decisioni dove siamo stati ricevuti al nostro arrivo: in fase di gestione delle emergenze qui si riuniscono tutte le funzioni preposte dall'organigramma (sanità, comunicazione, mezzi e materiali, volontariato, trasporti)per prendere le decisioni operative in base alle informazioni ricevute in tempo reale sull'andamento dell'evento. Tutte le postazioni (circa 30)sono dotate di linee telefoniche, linee dati e un sistema audio per la canalizzazione delle sorgenti. In caso evento di grosse dimensioni con attivazione completa dell'Unità di Crisi Regionale, il numero di postazioni raddoppia, arrivando a circa 60 su due piani. La Sala Situazioni,  attrezzata con 2 pareti videowall, composte ciascuna da 8 monitor LDC da 50": si vedono i quadri sinottici e i dati delle reti di monitoraggio, la rete idrometrica, i radar meteorologici, il Meteosat, le immagini di telesorveglianza della polizia locale di Milano e le notizie dei canali di informazione.

Nella Sala Radio ci sono 14 postazioni in grado di operare come centro telecomunicazioni in caso di grandi emergenze regionali ed extraregionali. Qui è possibile comunicare sia tramite le reti radio regionali analogiche e digitali dedicate alla Protezione civile e all'antincendio boschivo, sia tramite le reti radio del volontariato. Poi c'è la Sala decisioni, luogo di riunione delle autorità di Protezione civile, dotata di 4 monitor al plasma da 50 pollici, videoproiettori, sistemi di videoconferenza, linee telefoniche e dati. La Sala Stampa è il punto di diffusione delle informazioni sugli sviluppi delle emergenze in corso. Per facilitare i rapporti tra le aree funzionali, si attiva un sistema di videoconferenza interno. Abbiamo imparato molto su questo ente che supporta gli enti locali nelle emergenze e attraverso gli avvisi di criticità informa la popolazione e i Comuni delle condizioni meteo garantendo prontezza davanti ad ogni calamità. Un'esperienza sicuramente di alto valore formativo, complementare ed indispensabile per una visione completa di tutto il nostro mondo !!!
AVPC Imbersago

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