Montevecchia: passa il piano di rilancio dell'ASP Retesalute

È stato ufficializzato il cambio tra le fila della maggioranza a Montevecchia tra il consigliere uscente Roberto Oggionni e Gabriele Colombo [clicca QUI]. L'atto è avvenuto durante il Consiglio comunale di martedì 22 gennaio. Il sindaco Franco Carminati ha puntualizzato l'importante apporto che Oggionni ha prestato, come elemento di raccordo tra la vecchia amministrazione e l'attuale. Era infatti l'unico ad avere un'esperienza in Comune alle spalle.

Il sindaco Franco Carminati e il vice sindaco Edoardo Sala

La scelta, ha ribadito Carminati, è stata dettata dai crescenti impegni personali e lavorativi. L'area dell'informatica comunale che l'ex consigliere si era preso in carico sarà in parte ricoperta dal primo cittadino stesso. Per il resto si cercherà di sopperire attraverso le specifiche caratteristiche richieste nei singoli bandi. Entra il ventottenne Gabriele Colombo, laureato in scienze filosofiche, con una passione per le arti ereditata in famiglia. È infatti il figlio della cantante Antonella Ruggiero e del compositore Roberto Colombo. Attualmente fa da spola tra Berlino e Montevecchia. Non presente in aula proprio perché si trovava nella capitale tedesca, probabilmente alle prossime sedute del Consiglio comunale parteciperà a distanza tramite collegamento audio. Nei prossimi anni cercherà di sviluppare alcuni progetti che ha in mente per il colle, sotto un profilo culturale ed estetico.

I consiglieri di minoranza Cristina Penati e Luigi Sala
Il Consiglio comunale si è poi dedicato alle delibere su Retesalute e il suo processo di assestamento. A riferire è stato il vice sindaco Edoardo Sala che ha presenziato alle ultime assemblee dei soci. Sono state approvate le nuove quote di partecipazione conseguenti alla fuoriuscita della Provincia di Lecco. Montevecchia, acquista la parte spettante con 466 euro e passa dal 1,3% al 2,2%. Accolta poi la richiesta di ingresso nell'azienda speciale di quattro Comuni del Casatese: Ello, Nibionno, Oggiono e Sirone. Infine è stato approvato l'aumento di capitale pianificato su tre anni. L'impegno di Montevecchia comincerà nell'anno corrente con 3.300 euro, proseguirà nel 2020 con 2.500 euro e altrettanti ne sono previsti per l'ultima annualità. «È un'operazione che riguarda una compagine strategica a cui teniamo molto» ha motivato il vice sindaco. La minoranza si è astenuta solo su questo ultimo punto, approvando invece i precedenti. «Spero porti a un aumento ingente dei servizi. Vedremo in futuro come giudicarlo» ha dichiarato la capogruppo di SiAmo Montevecchia Cristina Penati.
M.P.
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