Calco: da Platone a Pitagora, fino al discorso sul metodo del filosofo Cartesio. Alla primaria ''impazza'' l’ora del pensiero
Alla scuola primaria ''Bartolomeo Calchi'' di Calco è arrivata ''l'ora del pensiero'', un'iniziativa riproposta con l'anno scolastico in corso per la quarta volta consecutiva all'interno dell'offerta formativa del plesso di via Italia e diventata, dopo le prime ''apparizioni'' sperimentali nell'ambito dei laboratori di ''pARTEcipa'', un'attività sempre più consolidata. In poche parole, l'insegnante di religione Alba Sala, colei che per prima propose il laboratorio di filosofia nelle ore in cui i bimbi della scuola sono mescolati in gruppi (nelle cinque settimane di ''pARTEcipa'' appunto), ci aveva visto giusto.
Maria Concetta Perrone e Alba Sala
''Tutto ha avuto inizio quando, quattro anni fa, la nostra responsabile Concetta Perrone ha proposto a noi insegnanti di pensare a dei laboratori educativi che si svolgessero cinque settimane all'anno, da marzo, e coinvolgessero tutte le classi per due ore, il mercoledì'' ha raccontato l'insegnante. ''In questa iniziativa, 'pARTEcipa', le classi sono mischiate in modo da formare dei gruppi che non tengano in considerazione le differenza di età. E' con questa occasione che ho pensato per la prima volta ad un laboratorio filosofico con il quale introdurre ai bambini i concetti che animavano i più grandi pensatori del passato''. Gli argomenti tastati in quelle ore sono stati tutt'altro che scontati.VIDEO
Non ci è voluto molto, ha spiegato l'insegnante, a convincere le colleghe di concedere all'''ora del pensiero'' più spazio, anche al di fuori dei laboratori ''misti''. Così è toccato prima alle quarte con Pitagora e i suoi teoremi e poi alle quinte, quant'anno, con Cartesio e il suo discorso sul metodo. Per 10 settimane, ritagliata nelle ore che in origine sarebbero state destinate ai vari italiano, matematica e inglese, la filosofia entra nelle classi per aprire la mente dei bambini.
A.S.