Da Cogliate alla Rocchetta per una passeggiata in compagnia
Da Cogliate alla Rocchetta.
Il gruppo di chierichetti e di appassionate voci del Coretto della parrocchia di Cogliate hanno voluto approfittare di queste vacanze natalizie per una visita al santuario della Rocchetta di Porto D'Adda.
Il gruppo di chierichetti e di appassionate voci del Coretto della parrocchia di Cogliate hanno voluto approfittare di queste vacanze natalizie per una visita al santuario della Rocchetta di Porto D'Adda.
Accolti dal custode Fiorenzo hanno ascoltato le spiegazioni riguardo la chiesina, la sua storia con le vicende di Leonardo e l'importanza di questi luoghi a livello naturalistico.
Il gruppo guidato dal Parroco don Mauro ha potuto fare un tour sull'Adda che in questo periodo invernale mostra tutto il suo fascino silenzioso.
Ecco la testimonianza del parroco Don Mauro.
Il gruppo guidato dal Parroco don Mauro ha potuto fare un tour sull'Adda che in questo periodo invernale mostra tutto il suo fascino silenzioso.
Ecco la testimonianza del parroco Don Mauro.
Il nostro gruppo di chierichetti e Coretto coi genitori della parrocchia San
Giuseppe di Cogliate si è avventurato oggi, come ormai da tradizione di fine
anno, per la sua gita natalizia in un incantevole posto.
Ad attenderci il gentile signor Fiorenzo Mandelli, custode del santuario,
ci ha fatto da cicerone nel conoscere le bellezze ed i segreti di questo
piccolo tesoro dell’Adda.
Nell’arrivare al santuario, arroccato in quota, abbiamo percorso un sentiero
boschivo e attraversato il piccolo ponte sul naviglio di Paderno d’Adda.
Dopo averci illustrato dal vivo e attraverso dei simpatici modellini, da lui
realizzati per la didattica rivolta soprattutto ai ragazzi, il funzionamento
delle chiuse leonardesche, siamo saliti attraverso una pregevole scala in
pietra presso gli antichi locali del convento agostiniano. Di questo luogo
suggestivo lui ci ha introdotto nella storia e nei particolari. Dall’alto
della Rocca di questo gioiello si dominano le rapide dell’Adda con le famose
chiuse e le condotte forzate che alimentano le due centrali Idroelettriche
più a valle.
Uscendo all’aperto ci hai illustrato anche L’antica cisterna tardo romana e
ci ha introdotto circa il ritrovamento di alcuni resti cimiteriali di un
antico sepolcro ancora tutto da valorizzare.
Sulla sommità di ciò che una volta era la torre di avvistamento romana, nei
secoli è stata costruita una piccola chiesa dedicata alla vergine Maria,
oggi santuario valorizzato attraverso il continuo e quotidiano lavoro di
manutenzione e valorizzazione del signor Fiorenzo, per tutti coloro che qui
arrivano come pellegrini, interessati a conoscere maggiormente la storia di
questo luogo e dei misteri di Leonardo, da qui più apprezzabili.
Ringraziando il signor Fiorenzo, ottima guida con uno stile discreto ma allo
stesso tempo appassionato, che ci ha fatto innamorare di questo incantevole
luogo storico, ci siamo incamminati, con l’aiuto di Don Matteo Albani,
gentile sacerdote delle parrocchie viciniore, presso uno dei suoi tre
oratori dove alcuni volontari avevano già preparato per noi un abbondante
pranzo natalizio.
Tutti contenti, con la pancia, ma anche la testa, piene abbiamo fatto
ritorno presso il nostro piccolo paesello brianzolo di Cogliate, senza prima
aver fatto una visitato L’ interessante mostra dei presepi parrocchiale.
Non perdetevi questo incantevole luogo.
Giuseppe di Cogliate si è avventurato oggi, come ormai da tradizione di fine
anno, per la sua gita natalizia in un incantevole posto.
Ad attenderci il gentile signor Fiorenzo Mandelli, custode del santuario,
ci ha fatto da cicerone nel conoscere le bellezze ed i segreti di questo
piccolo tesoro dell’Adda.
Nell’arrivare al santuario, arroccato in quota, abbiamo percorso un sentiero
boschivo e attraversato il piccolo ponte sul naviglio di Paderno d’Adda.
Dopo averci illustrato dal vivo e attraverso dei simpatici modellini, da lui
realizzati per la didattica rivolta soprattutto ai ragazzi, il funzionamento
delle chiuse leonardesche, siamo saliti attraverso una pregevole scala in
pietra presso gli antichi locali del convento agostiniano. Di questo luogo
suggestivo lui ci ha introdotto nella storia e nei particolari. Dall’alto
della Rocca di questo gioiello si dominano le rapide dell’Adda con le famose
chiuse e le condotte forzate che alimentano le due centrali Idroelettriche
più a valle.
Uscendo all’aperto ci hai illustrato anche L’antica cisterna tardo romana e
ci ha introdotto circa il ritrovamento di alcuni resti cimiteriali di un
antico sepolcro ancora tutto da valorizzare.
Sulla sommità di ciò che una volta era la torre di avvistamento romana, nei
secoli è stata costruita una piccola chiesa dedicata alla vergine Maria,
oggi santuario valorizzato attraverso il continuo e quotidiano lavoro di
manutenzione e valorizzazione del signor Fiorenzo, per tutti coloro che qui
arrivano come pellegrini, interessati a conoscere maggiormente la storia di
questo luogo e dei misteri di Leonardo, da qui più apprezzabili.
Ringraziando il signor Fiorenzo, ottima guida con uno stile discreto ma allo
stesso tempo appassionato, che ci ha fatto innamorare di questo incantevole
luogo storico, ci siamo incamminati, con l’aiuto di Don Matteo Albani,
gentile sacerdote delle parrocchie viciniore, presso uno dei suoi tre
oratori dove alcuni volontari avevano già preparato per noi un abbondante
pranzo natalizio.
Tutti contenti, con la pancia, ma anche la testa, piene abbiamo fatto
ritorno presso il nostro piccolo paesello brianzolo di Cogliate, senza prima
aver fatto una visitato L’ interessante mostra dei presepi parrocchiale.
Non perdetevi questo incantevole luogo.
Don Mauro Belloni, Matteo Albareda, Federico Borgonovo, Antonietta
Pasqualini, Luigi Benzi, Riccardo Benzi, Giorgia Benzi, Riccardo Maselli,
Martina Ferrario, Matias Scarpino, Marco Milaro, Simona Ferrario, Greta
Pagani, Sveva Novati, Natalia, Alessio e Nino
Pasqualini, Luigi Benzi, Riccardo Benzi, Giorgia Benzi, Riccardo Maselli,
Martina Ferrario, Matias Scarpino, Marco Milaro, Simona Ferrario, Greta
Pagani, Sveva Novati, Natalia, Alessio e Nino
