Imbersago: con la criminologa Giacometti si parla di violenza di genere e prevenzione

In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne "Imbersago per tutti" ha organizzato un incontro con l'avvocato e criminologa Valeria Giacometti.


L' evento, che si è tenuto alla mediateca comunale, si è concentrato soprattutto sul fenomeno dello stalking, i cosiddetti atti persecutori, argomento su cui l'avvocato, proveniente da Ivrea, è particolarmente specializzata tanto da avere scritto un libro intitolato "Stalking - il lato oscuro delle relazioni interpersonali". Un atteggiamento messo in atto dal persecutore che si insinua nella vita della vittima fino a stravolgerla e farla vivere in un continuo stato d' ansia e di paura. "Lo stalking è l' inizio di un percorso che poi può portare alla violenza fisica - ha spiegato Valeria Giacometti - la nostra funzione di avvocati arriva purtroppo dopo che sono accaduti i misfatti, per questo io collaboro con "la casa delle donne" di Ivrea da 5 anni, per cercare di prevenire i reati di violenza sulle donne". La criminologa ha fatto un breve excursus sulla storia di questo fenomeno, iniziato negli Stati Uniti, diffusosi poi a macchia d'olio anche in Europa fino ad arrivare in Italia che è stato normato dall'articolo 612 bis del codice penale contro gli "atti persecutori". "Esistono vari tipi di stalker - ha proseguito l' avvocato - con diversi gradi di pericolosità, da quelli che danno solo fastidio ma sono innocui, fino ai predatori che possono arrivare anche alla violenza fisica, sessuale oltre che psicologica."

Valter Cogliati e Valeria Giacometti

Il consiglio è di cercare di capire i segnali nella prima fase, anche su comportamenti che sembrano di poco conto; si passa poi alla violenza fisica e infine alla "love constriction" nella quale l'aggressore si scusa del gesto, così che la vittima lo perdoni ed inizi un circolo vizioso.
"Il problema più grande da affrontare per queste donne è la paura di portare all'esterno la loro sofferenza, perchè pensano che di avere fallito come mogli o fidanzate, ma hanno paura anche delle ripercussioni che possono subire, non tanto per sè ma per i propri figli, che sono già vittime di violenza assistita. Per questi motivi con le donne vittime di violenza bisogna avere molta pazienza, perchè possono fare un passo in avanti, poi subito tre indietro". L' avvocato ha rimarcato come la prevenzione e la collaborazione siano fondamentali per cercare di eliminare questi brutti fatti, consigliando anche al pubblico di fare "rete"; oltre a sottolineare come tutti e tutte possiamo essere vittime di stalking, anche gli uomini. La criminologa ha chiuso l' incontro ringraziando il comune di Imbersago per l' opportunità, la sua famiglia, che le è sempre stata vicino ed anche il dottor Giulio Perrotta, ovvero la persona che ha creduto in lei come saggista tanto da scrivere le prefazioni dei suoi libri; infatti Valeria Giacometti, oltre al già citato "Stalking - il lato oscuro delle relazioni interpersonali", ha scritto anche "Donne serial killer", mentre il suo terzo libro uscirà a fine 2019, e riguarderà sempre la violenza di genere con un taglio psico-criminologico.
Dennis Spreafico
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