Regione: 1° ottobre blocco ai diesel Euro 3. Un lettore: ho solo un’auto, mi licenzierò?

Dal mese prossimo entra in vigore,in Lombardia, il blocco della circolazione auto Euro3 diesel. Bene. Ho solo questa macchina, lavoro da 4 mesi (l'unico reddito famigliare)non ho la possibilità economica di acquistare una nuova macchina. Cosa faccio? Mi licenzio?

Una lettrice

 
Effettivamente, con il recente aggiornamento del PRIA, il piano regionale degli interventi per la qualità dell’aria, chi possiede un diesel euro 3 e non abita o lavora in un Comune esente dalle limitazioni, dal prossimo 1° di ottobre potrebbe incorrere in qualche ''contrattempo''. Di alternative meno drastiche rispetto al licenziamento, come ipotizza la lettrice, ce ne sarebbero anche, soltanto che non risultano particolarmente pratiche. La circolazione degli euro 3 diesel, infatti,  sarà concessa dalle 19.30 alle 7.30, e l’unica possibilità di spostamento per le auto che montano quei motori sarà questa. Oppure, si potrebbe raggiungere il posto di lavoro senza attraversare i Comuni di 1^ fascia o quelli di 2^ con più di 30mila abitanti, studiando un itinerario alternativo. O ancora, si potrebbe tirare un po’ di più la cinghia e sfruttare gli incentivi che Regione Lombardia ha messo a disposizione attuando varando un PRIA così stringente verso i diesel euro 3, che non sempre sono esattamente dei ''catorci''. D’altra parte, i livelli di PM10, specie in Pianura Padana, preoccupano parecchio.


Infografica della Regione


Queste sono le conseguenze. Tuttavia, la limitazione diurna ai diesel euro 3 rimarrà attiva soltanto nel periodo invernale, ovvero fino al prossimo 31 marzo. Airuno, Brivio, Calco, Cernusco, Imbersago, Lomagna, Merate, Olgiate, Osnago, Paderno, Robbiate e Verderio sono i Comuni lecchesi che rientrano nella 1^ fascia e cioè dove dal 1° di ottobre al 31 marzo le auto diesel euro 3 non potranno circolare dalle 7.30 alle 19.30.

Infografica della Regione

Va meglio a tutti gli altri Comuni lecchesi di 2^ fascia, dove le restrizioni si limiteranno ad essere quelle agli autoveicoli euro 0 benzina/diesel e solo diesel euro 1 ed euro 2. Anche se si trova tra questo Comuni, Lecco sarà da considerarsi praticamente di 1^ fascia, avendo più di 30mila abitanti. Tutte le limitazioni, comunque, anche se può sembrare solo una magra consolazione, saranno attive nei giorni lavorativi e non in quelli feriali e festivi (quindi da lunedì a venerdì). L’aggiornamento del PRIA, oltretutto prevede anche il blocco ai motocicli e ciclomotori a due tempi nei Comuni di 1^ fascia, sempre dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 e dal 1 ottobre al 31 marzo, oltre ad una serie di limitazioni per i generatori di calore a biomassa legnosa, cioè stufe e caminetti. Divieto, su tutto il territorio regionale stavolta, dal 1° ottobre, di utilizzare generatori di classe 0 o 1 stella (limite riguardante impianti esistenti da tempo) e installazione di generatori di classe inferiore a 3 stelle per chi volesse dotarsi di uno nuovo.

Infografica della Regione

Per chi usa il pellet, dovrà acquistare quello certificato di classe A1. Regione Lombardia ha lanciato infatti anche una strategia di incentivi economici per chi volesse rinnovare il parco auto. Saranno stanziati 7.800.000 euro, di cui un milione e 800mila solo nel 2018 per rottamare i mezzi più inquinanti e 6milioni nel prossimo biennio per acquistare veicoli a minore impatto ambientale, per i quali scatterà anche l'esenzione dal bollo per tre anni. L'incentivo in questo caso verrà concesso in cambio dell'acquisto di un veicolo elettrico, ibrido, gpl, metano o a benzina di ultima generazione. Nulla da fare per chi ha un debole per i diesel, che saranno totalmente banditi.

L’elenco dei Comuni di 1^ e 2^ fascia

A.S.
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