Bernareggio: la parrocchia abbraccia i suoi sacerdoti
Un grazie speciale a don Luca Raimondi e a don Davide D'Alessio per il servizio prestato alla comunità, e un caloroso benvenuto a don Stefano Strada. Questo il senso profondo di un momento toccante, a cavallo tra passato e futuro, che l'amministrazione bernareggese insieme alla Pro Loco hanno voluto dedicare domenica mattina in Piazza della Repubblica ai due amati sacerdoti, già da qualche giorno ex della comunità pastorale Regina del Rosario, rivolgendo anche i migliori auguri per il loro nuovo corso pastorale. Un piccolo spazio, quasi d'obbligo all'interno del festoso palinsesto della Sagra di Bernareggio, culminato con la consegna di un ricordo simbolico (una scultura-lampada in vetro con impresso un ringraziamento) ai partenti per i magnifici anni trascorsi nella comunità (quello di don Davide ad intermittenza, visti i suoi frequenti soggiorni missionari in Brasile durante il periodo), e al nuovo arrivato come regalo di benvenuto (un libro sulla storia di Bernareggio).
Al centro da sinistra sono don Davide D'alessio, don Luca Raimondi e don Stefano Strada
Un elogio speciale alle virtù che i due hanno saputo donare ai fedeli delle tre parrocchie è stato fatto prima della consegna degli omaggi dal presidente della Pro Loco Gianluca Piazza, che in particolare ha evidenziato l'intensità delle omelie di don Luca, vero marchio di fabbrica del neo vicario episcopale di Rho. Un congedo informale sentito, a cui hanno preso parte le autorità rappresentanti dei comuni di Bernareggio, Sulbiate e Aicurzio oltre a decine di cittadini, a testimonianza anche del forte legame instauratosi tra l'ex curato e la sua "vecchia" comunità di fedeli. Don Luca che non ha risparmiato il suo proverbiale carisma nemmeno in quest'occasione, cogliendo al balzo la palla per un appello in soccorso proprio alla Pro Loco, a rischio scioglimento: "L'augurio che faccio a tutti è di imparare a partecipare di più alle associazioni che abbiamo come la Sagra e la Festa dello Sport. Penso che abbiamo delle opportunità belle da sfruttare, percui non lasciamole morire, se no morite anche voi". Alle 11.15, infine, nella chiesa di Maria Nascente, i tre sacerdoti hanno concelebrato la messa.
M.L.