Olgiate: ecco la nuova scuola con 6 sezioni, 4 laboratori, la biblioteca e un auditorium

Ecco l'aspetto che avrà la nuova scuola secondaria di primo grado di Olgiate Molgora, che verrebbe a sorgere in Via Mirasole a sostituzione delle attuali medie "Emilio Gola". Il pool di esperti, composto dagli architetti Filippo Fornari, Federica Muccichini e Patrizio Cagnoni, ha redatto il progetto di fattibilità tecnica ed economica in previsione del bando, in scadenza al 10 luglio, che consentirebbe al comune di ottenere una copertura per affrontare parte della spesa.

Il costo di realizzazione per il futuro edificio ad indirizzo musicale sarebbe infatti complessivamente di 4.000.000 di euro, da finanziarsi per 3.040.000,00 euro mediante contributo regionale a fondo perduto grazie alla partecipazione al bando in materia di edilizia scolastica, e per 960.000,00 euro mediante fondi di bilancio. Cifra a cui, secondo quanto spiegato dall'assessore all'istruzione Paola Colombo, andrebbe sottratto il finanziamento del conto termico GSE per un importo di circa 600'000 euro.

Il progetto nasce con l'obiettivo di realizzare un edificio innovativo, a basso impatto e moderno, adeguato all'attuale normativa antisismica e al passo con il trend di incremento demografico vissuto negli ultimi tempi dal comune, affinché possa inoltre svolgere la funzione di centro aperto all'intera cittadinanza.
Il tutto è stato pensato grazie anche al coinvolgimento dei "fruitori principali" della scuola, ossia gli studenti, il corpo docenti e il personale ATA, che hanno espresso le proprie preferenze nel mese di gennaio in un questionario intitolato "La scuola che vorrei".
L'edificio verrebbe demolito e ricostruito da zero in due lotti, con un lieve aumento volumetrico dell'ordine del 25%, e ingloberebbe l'attuale Via Garibaldi e il parco adiacente. Esso sarebbe dotato di:
- 6 sezioni;
- 4 laboratori specialistici;
- una biblioteca, utilizzabile anche in orario extrascolastico e pensata come luogo di studio anche per i ragazzi delle scuole superiori e gli studenti universitari;
- "Agorà", uno spazio informale di accoglienza aperto ai cittadini;
- un Auditorium/Teatro da 150 posti, fruibile anche in orario extrascolastico;
- una mensa a turno unico con servizio di spiattamento delle portate;
- Una palestra con campo da pallavolo regolamentare e relativi servizi, utilizzabile anche negli orari serali con idoneo accesso separ​ato;
- Una pista di atletica esterna a doppia corsia lunga 100 m;
- Una maggiore dotazione di parcheggi rispetto all'attuale, realizzando sul lato meridionale un piazzale per 25 autovetture ad accesso separato.

La scuola verrebbe realizzata in un'ottica "green": essa sarebbe a consumo di energia quasi zero per via dell'isolamento termico e dell'utilizzo delle energie rinnovabili, limitando anche il ricorso all'illuminazione artificiale grazie all'esposizione a un'illuminazione naturale di tipo indiretto durante la mattinata. La mobilità sostenibile verrebbe favorita dalla presenza di rastrelliere per riporre le biciclette, nonché verrebbero creati degli spazi verdi per incentivare anche gli orti didattici.

G.M.G.
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