Montevecchia: musica, convegni e disegni chiudono le celebrazioni per M.G.Agnesi

Si è concluso ieri il programma di eventi a Montevecchia per celebrare Maria Gaetana Agnesi. Nel giorno esatto in cui ricadeva il trecentesimo anniversario della sua nascita, il 16 maggio, l'omonima villa è stata aperta agli alunni delle scuole elementari che durante l'anno hanno imparato a conoscere la matematica settecentesca grazie ai percorsi didattici sviluppati dai docenti.


Le guide di Villago, società di tour operator, hanno mostrato alle classi i giardini e gli interni della dimora di Maria Gaetana Agnesi, solitamente chiusi durante l'anno. I bambini si sono fatti trovare preparati e curiosi.


Poi sono scesi dal colle e hanno inaugurato la mostra scolastica nel plesso di via del Fontanile, davanti ai genitori. A inizio anno l'assessorato all'educazione aveva lanciato il tema "Quella strega dell'Agnesi", prendendo spunto dall'erronea traduzione in inglese della curva che prese il suo nome. Il termine "versiera" coniato da Maria Gaetana venne inteso dal curatore della versione inglese come un'abbreviazione di "avversiera", sinonimo di strega. A questa incomprensione si deve l'espressione "the witch of Agnesi" (la strega di Agnesi).


Le classi hanno aderito, approfondendo il personaggio declinandolo in maniera diversa, secondo alcuni aspetti specifici. Ne è emersa una mostra che raccoglie il lavoro svolto. "Problemi, numeri e frazioni / queste erano le sue passioni / e tra un problema e una preghiera / le venne in mente di far la versiera". Così si leggeva su un cartellone.


Oltre alle filastrocche, anche indovinelli sulla geometria, ritratti della scienziata in stile pop art, ridefiniti "pop math", titolo che ben si sposa con la modernità del pensiero di Maria Gaetana Agnesi e del suo spirito divulgativo.

LA VIDEO-INTERVISTA REALIZZATA DAGLI STUDENTI DEL LICEO AGNESI DI MILANO A MARIA GAETANA AGNESI E "IL MINUETTO" NEL PARCO DEGLI ALUNNI DELLE ELEMENTARI DI MONTEVECCHIA


Poi rappresentazioni artistiche della versiera, che in un caso assume le sembianze della collina di Montevecchia: la collina della Matematica, per usare lo slogan dell'iniziativa promossa dal Comune. I più grandi hanno analizzato la condizione femminile all'epoca, confrontandola con quella attuale, citando il premio Nobel Malala.


Nel pomeriggio si è tenuto l'ultimo seminario in programma, con il contributo di esperti della MultiPhysixLab, sponsor principale dell'intera rassegna culturale. Innovazione tecnologica al centro della discussione, per affrontare al meglio le sfide del presente. Primo a intervenire è stato Roberto Da Forno, da una decina di giorni neo presidente della società. Appositamente per l'occasione ha rivisitato la Versiera in chiave "guidance" in volo.


Lasciandosi affascinare dalle morbide linee curve, ha progettato come un comune drone possa superare la collina di Montevecchia partendo da altezza radente senza eccessi di velocità centripeta, grazie all'applicazione della funzione dell'Agnesi. Il commercialista Ivan Alessio, specializzato nell'affiancare Imprese 4.0, si è soffermato sugli incentivi ministeriali per ricerca e sviluppo in questo settore in crescita. 13 miliardi messi a disposizione per migliorare la flessibilità, la velocità, la produttività, la qualità e quindi la competitività.

L'assessore Patrizia Adamoli

L'ing. Roberto Da Forno

Poi super ammortamento per imprese e lavoratori autonomi e iper ammortamento solo per le imprese. Ha poi ricordato che è stato prorogata fino alla fine dell'anno la "Sabatini Ter" per micro, piccole e medie imprese. La pioggia non ha reso possibile l'aperitivo in terrazza, che si è svolto invece al chiuso. Poi in serata il salotto di Maria Gaetana Agnesi ha ospitato il pianista fiorentino Riccardo Risaliti.

L'ing. Marco Tausel

Il commercialista Ivan Alessio


Il pianista fiorentino Riccardo Risaliti


Il concerto ha chiuso in bellezza la rassegna "La collina della Matematica" sulle note di Johann Sebastian Bach. «Siamo molto soddisfatti dell'iniziativa che siamo riusciti a organizzare senza utilizzare soldi delle casse comunali - ha dichiarato la consigliera comunale con delega all'Educazione Patrizia Adamoli - Le persone che hanno partecipato sono rimaste contente e qualcuno ha già chiesto se riproporremo una rassegna simile l'anno prossimo. Sarebbe bello festeggiare i "300+1" anni dalla nascita di Maria Gaetana Agnesi».
M.P.
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