Verderio: 479 firme per dire no al progetto della tangenzialina. La petizione in comune
Sono 479 le firme "antitangenzialina" raccolte in questi mesi dai sostenitori del comitato che si oppone alla realizzazione della bretella che, stando ai sostenitori, rimuoverebbe buona parte del traffico che insiste ogni giorno sulla SP 55, e in particolare sulla via Principale di ex Superiore. 295 i residenti a Verderio che hanno siglato tale petizione cui si sommano quelli dei paesi attorno o comunque coloro che non vogliono vedere un'altra striscia di cemento attraversare le zone agricole di questa parte del meratese.
Tre i punti su cui i "NOTANG" insistono per contrastare questo progetto: non ci sarà una diminuzione di traffico ma solo uno spostamento del flusso dei veicoli, la strada principale non sarà resa più sicura perchè il vero problema è la velocità, i costi in termini economici, di consumo di suolo e di spreco di bellezze ambientali, sarebbero elevatissimi.
Ecco il documento, corredato dalle sigle dei firmatari, che è stato consegnato nei giorni scorsi al sindaco Alessandro Origo.
Da qualche decennio si parla di costruire, a nord di Verderio, una tangenziale che liberi dal traffico la strada provinciale che, con i nomi di via Sernovella, via Sant’Ambrogio, via Principale e via per Cornate, attraversa la località Superiore di Verderio.
Noi pensiamo che costruire questa nuova strada sia una scelta sbagliata poiché essa: - NON FARÀ DIMINUIRE IL TRAFFICO, MA, SOLO, LO SPOSTERÀ DI QUALCHE CENTINAIO DI METRI;
- NON RENDERÀ PIÙ SICURA LA VIA CHE ATTRAVERSA IL PAESE, PERCHÈ LA SUA PERICOLOSITÀ NON DIPENDE DALL’INTENSITÀ DEL TRAFFIC0, BENSÌ DALLA SUA VELOCITÀ;
- AVRÀ COSTI MOLTO ELEVATI:
QUELLI “MONETARI”, CHE AMMONTEREBBERO A QUALCHE MILIONE DI EURO;
QUELLI IN “CONSUMO DI SUOLO” , PIÙ GRAVOSI DEI PRIMI PERCHÉ IRREVERSIBILI E SENZA NEANCHE IL VANTAGGIO DI CREARE LAVORO;
QUELLI IN “BELLEZZA PERSA” . LA STRADA ATTRAVERSEREBBE INFATTI LE ZONE AGRICOLE ADIACENTI AL PARCO ADDA NORD, IL PARCO DI MELEAGRO, GIÀ PARTE DEL COMPLESSO STORICO DI “VILLA GNECCHI”, E LA BELLA AREA AGRICOLA, CON VISTA SULLA COLLINA DI MONTEVECCHIA, A SINISTRA DI VIA CONTADINI VERDERIESI. PER QUESTI MOTIVI NOI PREFERIREMMO CHE IL PROGETTO VENISSE ABBANDONATO. Invitiamo:
le amministrazioni pubbliche, competenti a decidere in merito alla sua realizzazione, a prendere seriamente in considerazione anche questa nostra ipotesi;
l’Amministrazione Comunale di Verderio a concentrare i suoi sforzi sul miglioramento della viabilità interna al paese, ponendo la massima attenzione al tema della sicurezza;
i cittadini residenti a Verderio , ma anche quelli non residenti interessati alla sua salvaguardia, ad appoggiare con una firma questa nostra proposta e ad aiutarci a farla conoscere.
Marco BARTESAGHI
Maurizio BESANA
Catia FERRONATO
Giuseppe GAVAZZI
Fulvio GIOVANNELLI
Louise GREEN
Germano LISIGNOLI
Rosangela Gemma NEGRI
Elisabetta PARENTE
Tonino PALUMBO
Stefano VALTOLINA
Claudio VILLAArticoli correlati
Tre i punti su cui i "NOTANG" insistono per contrastare questo progetto: non ci sarà una diminuzione di traffico ma solo uno spostamento del flusso dei veicoli, la strada principale non sarà resa più sicura perchè il vero problema è la velocità, i costi in termini economici, di consumo di suolo e di spreco di bellezze ambientali, sarebbero elevatissimi.
Ecco il documento, corredato dalle sigle dei firmatari, che è stato consegnato nei giorni scorsi al sindaco Alessandro Origo.
Da qualche decennio si parla di costruire, a nord di Verderio, una tangenziale che liberi dal traffico la strada provinciale che, con i nomi di via Sernovella, via Sant’Ambrogio, via Principale e via per Cornate, attraversa la località Superiore di Verderio.
Noi pensiamo che costruire questa nuova strada sia una scelta sbagliata poiché essa: - NON FARÀ DIMINUIRE IL TRAFFICO, MA, SOLO, LO SPOSTERÀ DI QUALCHE CENTINAIO DI METRI;
- NON RENDERÀ PIÙ SICURA LA VIA CHE ATTRAVERSA IL PAESE, PERCHÈ LA SUA PERICOLOSITÀ NON DIPENDE DALL’INTENSITÀ DEL TRAFFIC0, BENSÌ DALLA SUA VELOCITÀ;
- AVRÀ COSTI MOLTO ELEVATI:
QUELLI “MONETARI”, CHE AMMONTEREBBERO A QUALCHE MILIONE DI EURO;
QUELLI IN “CONSUMO DI SUOLO” , PIÙ GRAVOSI DEI PRIMI PERCHÉ IRREVERSIBILI E SENZA NEANCHE IL VANTAGGIO DI CREARE LAVORO;
QUELLI IN “BELLEZZA PERSA” . LA STRADA ATTRAVERSEREBBE INFATTI LE ZONE AGRICOLE ADIACENTI AL PARCO ADDA NORD, IL PARCO DI MELEAGRO, GIÀ PARTE DEL COMPLESSO STORICO DI “VILLA GNECCHI”, E LA BELLA AREA AGRICOLA, CON VISTA SULLA COLLINA DI MONTEVECCHIA, A SINISTRA DI VIA CONTADINI VERDERIESI. PER QUESTI MOTIVI NOI PREFERIREMMO CHE IL PROGETTO VENISSE ABBANDONATO. Invitiamo:
le amministrazioni pubbliche, competenti a decidere in merito alla sua realizzazione, a prendere seriamente in considerazione anche questa nostra ipotesi;
l’Amministrazione Comunale di Verderio a concentrare i suoi sforzi sul miglioramento della viabilità interna al paese, ponendo la massima attenzione al tema della sicurezza;
i cittadini residenti a Verderio , ma anche quelli non residenti interessati alla sua salvaguardia, ad appoggiare con una firma questa nostra proposta e ad aiutarci a farla conoscere.
Marco BARTESAGHI
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Giuseppe GAVAZZI
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Claudio VILLA
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