Lomagna: Nati per la Musica, il 24 parte la seconda edizione
Partirà sabato 24 febbraio a Lomagna il laboratorio musicale pensato per le famiglie. Dopo la prima edizione del 2016, torna quest'anno con un secondo ciclo di appuntamenti condotti dall'educatrice musicale Lisa Ferri, in collaborazione con i volontari di "Bibliocultura 2.0". Due gruppi sono già confermati, ma c'è ancora possibilità di iscriversi sino ad esaurimento posti. Lunedì 12 febbraio si è svolto presso l'auditorium di via Roma un incontro informativo sull'approccio teorico-pratico che verrà adottato.
Oltre alla responsabile del corso, era presente anche la pediatra Marcella Petrone. I laboratori hanno infatti ottenuto l'accreditamento dalla Commissione nazionale di "Nati per la Musica", importante progetto promosso dall'Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino. La logica sottesa è simile alla rete più nota sul territorio di "Nati per Leggere". «Esistono numerosi studi scientifici che dimostrano i benefici della musica per lo sviluppo cognitivo» ha spiegato Lisa Ferri. A questo proposito è stato specificato come i bambini fino ai 3 anni abbiano un cervello particolarmente ricettivo e plastico. Il linguaggio musicale è più immediato rispetto a quello musicale, tant'è che lo procede nell'apprendimento. Oltre allo sviluppo cerebrale, ascoltare e "fare" musica in famiglia rafforza e intensifica anche i rapporti relazionali e affettivi tra adulti e bambini.
I laboratori sono suddivisi per fasce d'età: 0-3 anni (Crescere in musica) e 3-6 anni (Gioca musica). Per i più piccoli è obbligatoria la presenza dei genitori, mentre per gli altri è comunque vivamente consigliata. «Non è necessario che i genitori conoscano la musica o che sappiano suonare. È pensato apposta per loro, per apprendere durante i quattro incontri e poi ripetere a casa» ha rassicurato l'esperta. Verranno utilizzati strumenti a percussione, la chitarra e altri strumenti creati da materiale di riciclo. Il corso prevede un approccio multisensoriale attraverso giochi motori, ascolti attivi di canzoni e non solo. Le date sono fissate nei giorni 24 febbraio, 10 marzo, 17 marzo e 24 marzo. "Crescere in musica" durerà dalle 16.30 alle 17.15, mentre "Gioca musica" sarà dalle 17.30 alle 18.15.
Lisa Ferri e la dottoressa Marcella Petrone
Oltre alla responsabile del corso, era presente anche la pediatra Marcella Petrone. I laboratori hanno infatti ottenuto l'accreditamento dalla Commissione nazionale di "Nati per la Musica", importante progetto promosso dall'Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino. La logica sottesa è simile alla rete più nota sul territorio di "Nati per Leggere". «Esistono numerosi studi scientifici che dimostrano i benefici della musica per lo sviluppo cognitivo» ha spiegato Lisa Ferri. A questo proposito è stato specificato come i bambini fino ai 3 anni abbiano un cervello particolarmente ricettivo e plastico. Il linguaggio musicale è più immediato rispetto a quello musicale, tant'è che lo procede nell'apprendimento. Oltre allo sviluppo cerebrale, ascoltare e "fare" musica in famiglia rafforza e intensifica anche i rapporti relazionali e affettivi tra adulti e bambini.
I laboratori sono suddivisi per fasce d'età: 0-3 anni (Crescere in musica) e 3-6 anni (Gioca musica). Per i più piccoli è obbligatoria la presenza dei genitori, mentre per gli altri è comunque vivamente consigliata. «Non è necessario che i genitori conoscano la musica o che sappiano suonare. È pensato apposta per loro, per apprendere durante i quattro incontri e poi ripetere a casa» ha rassicurato l'esperta. Verranno utilizzati strumenti a percussione, la chitarra e altri strumenti creati da materiale di riciclo. Il corso prevede un approccio multisensoriale attraverso giochi motori, ascolti attivi di canzoni e non solo. Le date sono fissate nei giorni 24 febbraio, 10 marzo, 17 marzo e 24 marzo. "Crescere in musica" durerà dalle 16.30 alle 17.15, mentre "Gioca musica" sarà dalle 17.30 alle 18.15.
M.P.