''San Francesco voleva vedere con gli occhi come era stato per Gesù nascere nella povertà di una grotta... e realizza il primo presepe a Greccio coinvolgendo tutti''. Si può quasi dire che le parole del Monsignor Paolo Martinelli di domenica pomeriggio, 14 gennaio, quando a Milano si sono svolte le premiazioni del 65esimo ''Concorso Presepi'' promosso da FOM, la Fondazione degli Oratorio Milanesi, abbiano tratto spunto dal presepe realizzato dai bimbi e dalle bimbe della scuola dell'infanzia ''Aquilone'' di Verderio, che ha partecipato e vinto, per la gioia di genitori e insegnanti, uno dei numerosi premi in palio.
Si tratta infatti di un'opera strutturata per fare in modo che nessuno si sentisse escluso, e che ognuno fosse veramente partecipe, anzi protagonista in prima persona. Ogni personaggio, dai pastori agli angioletti, fatta salva la Sacra Famiglia, riporta infatti il volto dei bambini.
''L'idea è venuta a loro e a noi insegnanti è sembrata da subito molto valida e abbiamo perciò deciso di svilupparla - ha commentato Elena Formenti, l'insegnante di religione che si è occupata del progetto presepe -
Il collega Massimo Gaspare ha costruito la struttura, mentre gli alunni si sono concentrati sui personaggi, colorando i corpi e attaccando ognuno il proprio viso. Il progetto è talmente piaciuto che hanno voluto partecipare anche i piccoli che non freqeuentano le lezioni di religione. Siamo molto soddisfatti per questo, perché in fondo quello che ci interessava era diffondere il valore culturale del presepe, più che quello religioso''.
Un'idea che ha convinto tutti, compreso il Comitato Genitori della scuola, e infine anche i commissari della Fondazione Oratori Milanesi, giunti a Verderio qualche settimana fa per visionare il presepe della scuola ''Aquilone''.
''Mi sono imbattuta nel concorso della FOM e mi è sembrato fosse il caso di partecipare - ha proseguito la maestra Elena -
Così ho iscritto il nostro presepe, e prima delle vacanze di Natale un commissario è venuto a vederlo. Qualche giorno fa, invece, abbiamo ricevuto la bellissima notizia, abbiamo vinto!''.
Tante le emozioni vissute nel pomeriggio di domenica 14 dalla delegazione verderiese che si è recata in via Sant'Antonio a Milano, nel Salone Pio XII all'interno dell'Università Statale, per ritirare il premio. Dall'incontro con il Vescovo Martinelli che con le sue parole ha saputo dare ancora più importanza ai presepi realizzati dai tantissimi enti che hanno partecipato al concorso (oratori, associazioni e scuole), fino al momento in cui è stata chiamata sul palco la scuola ''Aquilone'' a ricevere la grande coppa argentata. Un motivo in più per impegnarsi anche l'anno prossimo e bissare il successo ottenuto con il lavoro svolto durante il periodo natalizio che si è appena concluso.
A.S.
