Redazioni e amici del network Merateonline, Casateonline, Leccoonline a cena per Natale. Con l'improvvisata di Antonio Di Pietro

CLICCA SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE PER INGRANDIRE

Un ospite a sorpresa, d'eccezione, ha vivacizzato la consueta cena conviviale di amici e collaboratori del network merateonline. Attorno alle 21 nel ristorante pizzeria "La Torre" di piazza Prinetti è entrato Antonio Di Pietro, amico storico del nostro giornale sin dal 2004 quando ci difese in I° grado per la causa cosiddetta "scanner".

VIDEO


Galleria fotografica (vedi tutte le 26 immagini)

Solo, a bordo di una utilitaria, è arrivato in città su invito della collega Biella ed è entrato in sala tra lo stupore generale. E anche qualche volto con espressione interrogativa: i ragazzi di 20 anni, pure universitari, conoscono a mala pena la storia di Di Pietro, dei suoi colleghi Colombo e Davigo, del procuratore aggiunto D'Ambrosio, del procuratore capo Borrelli, insomma del pool "mani pulite".

Antonio Di Pietro


Di Pietro ha cenato con noi intervallando tra una portata e l'altra racconti del periodo antecedente il 1992, di quell'anno e dei successivi, fino a quando "il sistema ha attivato gli anticorpi per difendersi". L'ex Pm ha regalato molti consigli ai giovani collaboratori ricordando loro il dovere primo dell'informazione libera, indipendente e coraggiosa. Molte le domande che gli sono state poste.


Un'esortazione a continuare sulla strada intrapresa moltissimi anni fa è giunta dall'avvocata Marilena Guglielmana, graditissima ospite alle nostre cene conviviali e dall'editorialista Marco Calvetti che ha ricordato la prima intervista fatta a Di Pietro dopo una battuta di caccia, titolata appunto "A tavola con Di Pietro".


Come sempre una bella serata tra amici che non mancano mai: l'avvocato Roberto Perego, il dottor Giacomo Molteni, i colleghi Umberto Filacchione e Sergio Perego. Per una sera territori (quasi) sguarniti. Per una sera all'informazione reale in tempo reale abbiamo dato priorità all'amicizia.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.