Olgiate: concordato inammissibile, la Tipes spa trasporti e logistica a rischio fallimento

Già dall'inizio dell'anno, presso la sede di Olgiate, all'inconfondibile insegna blu con scritta bianca riportata anche su tutti i bisonti della strada aziendali che chi si sposta nel meratese è abituato a incontrare e riconoscere, era stato affiancato il marchio della Cooperativa Paratori A.R.L. di Genova. Dall'1 gennaio 2017 l'impresa ligure "ha ultimato l'affitto del ramo aziendale della TIPES spa, azienda di trasporti tra i leader dell'area Nord-Est italiana" come si legge infatti sul sito del gruppo fondato nel 1973 e già acquirente, nel 2015, dell'intero pacchetto azionario di Sistemi Traporti arrivando a superare i 50.000 viaggi l'anno, un patrimonio netto che varca i 2.500.000 euro ed un fatturato lordo che oltrepassa i 21 milioni annui, di cui, il 65% sviluppato nel settore del fresco, freschissimo e secco. L'interazione con TIPES, è scritto ancora sulla nota pubblicata dalla Cooperativa Paratori, ha così permesso "lo sviluppo di nuovi traffici a livello europeo attraverso varie categorie di trasporto: reti ferroviarie, spedizioni aeree/navali, viaggi su strada con singolo o doppio equipaggio". Un "matrimonio", quello tra Olgiate e Genova, che probabilmente ora dovrà essere rimesso in discussione, sulla base del destino riservato a TIPES dopo la bocciatura da parte dei giudici lecchesi del piano concordatario. L'evoluzione della situazione, chiaramente, è monitorata poi da vicino anche da gli altri operatori economici in qualche modo legati all'impresa capitanata da Panzeri e affidata, quale commissario giudiziale, dopo l'iniziale concessione di 120 giorni per il deposito della necessaria documentazione, al dr. Francesco Puccio. La rotta parrebbe però ormai segnata.
