Meratesi nel pallone/12: Brivio paese dalla grande passione nerazzurra, il primo Inter Club nacque nella primavera del ‘63

Brivio culla della cultura interista e i suoi abitanti popolo dal cuore marchiato dei colori nerazzurri. Sembrerebbe proprio che sia così se si guardano e ripercorrono i successi ottenuti nel corso della sua storia ultradecennale dal club briviese dedicato alla squadra del biscione di Milano, che pose le sue origini nella primavera del 1963 quando in tutto i soci iscritti erano 63. Il tre e il suo multiplo sono numeri che ricorrono e sarà che una colonna nerazzurra di quegli anni era il difensore livornese Armando Picchi che all'Inter vestiva proprio la maglia numero sei.

Il primo a sinistra è il socio Nicola Comi, l’ultimo a destra Matteo Sesana

Picchi è anche il giocatore al quale questo sodalizio è dedicato. Un filone che si è interrotto una volta, ma che nel 2008 ha ripreso ad avanzare più determinato di prima (per cui l'anno prossimo si svolgeranno i festeggiamenti per il decimo anniversario della rifondazione). Quello che risulta, poi, è che alcuni dei più importanti personaggi briviesi legati alla storia del paese (veterinari, pittori, direttori delle Poste... ) siano transitati e abbiano avuto ruoli determinanti anche nella dirigenza dell'associazione. Perciò l'Inter Club ci ha messo del suo anche a scrivere la storia del paese stesso.

                                                            Il secondo a sinistra è Luciano Castagnoli, papà del presidente Gianluca Castagnoli

LA FONDAZIONE E I FONDATORI.
Sembra che a Brivio non ci siano mai stati altri club di calcio all'infuori di quello nerazzurro. Per rafforzare ancor di più la tesi che la cittadina situata accanto al corso dell'Adda sia interista fino al midollo, ci sono tutta una serie di influenti personaggi che nella primavera del 1963 fondarono il club. L'idea e la sua attuazione si devono più che altro ad Antonio Perrone e Valentino Mandelli. Quest'ultimo fu per anni il vicepresidente. Come si legge dalla brochure di una mostra fotografica che il sodalizio organizzò in paese nel 1966, il primo presidente fu invece Sandro Cesana, mentre la carica di segretario venne ricoperta da Paolo Colnago.

Al centro uno dei più amati allenatori interisti, il portoghese Helenio Herrera,
nella foto a Brivio durante una festa dell’Inter Club nel 1966

Tra i consiglieri c'erano il dottor Alessandro Puricelli, storico veterinario briviese, Federico Castagnoli (che è il nonno dell'attuale presidente Gianluca), il professor Valentino Palma, Gianni Riva, Romano Consonni e Giovanni Sangalli. Poi ci sono una serie di consiglieri ‘‘speciali'' inseriti dal direttivo di quegli anni nel comitato d'onore del club: il presidente dell'Inter Angelo Moratti, il dottor Giangermano Giuliani, l'ingegnere Alberto Di Marsciano, che fu anche il sindaco del paese, il parroco don Carlo Mariani, Erminia Moratti, Camilla Erminia Todeschini, Milena Sesana Villa e Carla Villa Sironi, proprietarie del castello briviese e zie dell'attuale dirigente del club Matteo Sesana, i commendatori Alessandro Sella e Renzo Tovo, il professor Silvio Cantini e il ragioniere Emilio Villa.

Galleria fotografica (vedi tutte le 31 immagini)

L'ATTUALE DIRIGENZA.
Qualche anno più tardi, in circostanze non del tutto chiare, questi personaggi smisero di occuparsi del club. La situazione risulta per cui dormiente fino al 2008, cioè quando un gruppo di giovani e impegnati briviesi decide di riportare in vita il sodalizio. Il primo presidente del club rifondato è stato Roberto Villa. Il 2013 è l'anno del rinnovo per le cariche dirigenziali, e il passaggio di consegne attribuisce a Gianluca Castagnoli, titolare di un'agenzia immobiliare di Brivio, diventa così il nuovo presidente. Nell'attuale dirigenza, oltre a Castagnoli, che è anche il dirigente sportivo della polisportiva 2B, schierati ci sono suo papà Luciano, il tesoriere Matteo Sesana, il segretario Andrea Castagnoli, e i consiglieri più storici, ovvero Nicola Comi, Armando Corvelli e Milko Crippa.

Armando Corvelli, socio Inter Club di Brivio (e anche fotografo ufficiale), con l’ex calciatore dell’Inter Nicola Berti

E' grazie a loro, quindi, se l'Inter Club storico di Brivio ha vissuto solamente un periodo di pausa e non ha cessato definitivamente la sua attività. ''Da quando lo abbiamo ripreso in mano i soci non sono mai stati meno di 100 - ha raccontato il presidente Castagnoli - Il numero è rimasto più o meno costante in questi anni, talvolta salito fino a 150 e ora stabile intorno alle 120 iscrizioni. Ora siamo in cerca di una sede, dopo che il bar che ci ha sempre ospitati (il River di via Fossa Castello, ndr) ha cambiato gestione. Abbiamo diverse offerte e siamo fiduciosi, presto avremo di nuovo una sede''.

Appena dietro ad Herrera, che è in primo piano, si vede il primo presidente Sandro Cesana
Quello a destra è il segretario Paolo Colnago

LE ATTIVITA'.
Naturalmente tutto (o quasi) ruota attorno alla passione per i colori nerazzurri. Il club, come ogni altro del resto, si è sempre occupato della gestione degli abbonamenti dei suoi tesserati, garantendo loro alcuni benefici nell'acquisto dei biglietti per assistere alle partite che la squadra gioca in casa. Se nel caso del primo sodalizio il ricordo più bello tra le attività organizzate a Brivio è una storica cena con un ospite d'onore come Helenio Herrera, l'allenatore più amato dai tifosi dell'Inter, tra quelle attuate dal club più recente è invece la visita a sorpresa del ex capitano nerazzurro Javier Zanetti. ‘‘Si trovava a Brivio per presentare il suo ultimo libro, mi pare un'autobiografia - ha spiegato Castagnoli - Non ce lo aspettavamo proprio, ma alla termine della presentazione è venuto a trovarci nella nostra sede. Questa bella sorpresa la dobbiamo particolarmente a Benedetto La Scala che è riuscito ad organizzare la visita''.

I presidenti dell’Inter Club, coordinamento della Provincia di Lecco

Oggi più di allora, invece, il club si è inserito nella rete del volontariato locale. L'Inter Club Armando Picchi ogni anno collabora nella organizzazione della nota Festa di Brivio e in quella dello sport organizzata dalla polisportiva 2B a Beverate. Appena due settimane fa, invece, nel centro sportivo comunale si era svolta la festa del coordinamento di tutti gli Inter Club della Provincia di Lecco e l'intero ricavato è stato devoluto ad associazioni che si occupano di disabilità.

A.S.
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