Casatenovo: Guffanti e Colombo illustrano le eccellenze di Inrca
L'assessore regionale Gallera (quarto da destra) insieme ai rappresentanti di Asst Lecco,
Ats Brianza, Inrca e alle autorità istituzionali intervenute alla visita della struttura di Monteregio
Ats Brianza, Inrca e alle autorità istituzionali intervenute alla visita della struttura di Monteregio
Ad aprire la mattinata lecchese dell'assessore regionale al welfare Giulio Gallera, è stata la visita al presidio Inrca di Monteregio. Ad accoglierlo, pochi minuti dopo le 10, sono stati i vertici dell'istituto anconetano, a cominciare dal direttore generale Gianni Genga, portatosi a Casatenovo insieme al direttore amministrativo Riccardo Paoli, al direttore scientifico Fabrizia Lattanzio e al direttore sanitario Alberto Deales.
Da sinistra Claudio Montoli (direttore sanitario Inrca Casatenovo), Gianni Genga
(direttore generale Inrca) e l'assessore regionale al welfare Giulio Gallera
Al centro dell'immagine da sinistra i dottori Enrico Eugenio Guffanti e Daniele Colombo
Ai saluti iniziali nel cortile interno della struttura casatese - presenti anche il sindaco di Casatenovo, Filippo Galbiati e il consigliere regionale Mauro Piazza, oltre ad alcuni rappresentanti dell'Asst Lecco e dell'Ats Brianza tra cui i dg Stefano Manfredi e Massimo Giupponi - ha fatto seguito una breve visita ai reparti.
Da sinistra l'assessore Gallera e i vertici di Inrca
A cominciare dalla Radiologia, dove è stata mostrata all'ospite la strumentazione utilizzata al servizio dell'utenza, fino a salire ai piani superiori, con una tappa obbligata ai reparti di Pneumologia riabilitativa/centro di ricerca patologie toracopolmonari diretto da Enrico Guffanti, e all'UTIIR -Unità di Terapia Intensiva Intermedia Respiratoria alla presenza del dottor Daniele Colombo.
La visita ha fornito l'occasione per scambiare qualche parola anche con alcuni degenti e con il personale sanitario che opera presso la struttura casatese, che il gruppo istituzionale ha lasciato intorno alle ore 10,30 per dirigersi verso l'ospedale Mandic di Merate, dove l'accordo raggiunto con l'Asst è stato illustrato nei dettagli.
G. C.