Brivio: le scene della 'Passione' riprodotte con cura nei diorami di Antonio Ripamonti
Già a Natale aveva sorpreso coloro i quali avevano varcato l’uscio della sala espositiva al pian terreno del Castello di Brivio mettendo in mostra non solo la classica rappresentazione della Natività ma una serie di realizzazioni per narrare, di diorama in diorama, gli avvenimenti precedenti e successivi alla venuta al mondo del Figlio di Dio fatto Uomo.
Ha infine tinte candide la scena della Risurrezione con il bianco sepolcro di roccia aperto, preambolo all’ascesa al cielo, priva di “quinte” ma assolutamente d’effetto, soprattutto per i più piccini interessati a capire il significato di quanto creato, con tanta passione, da Antonio. Ancora una volta, infatti, le sue opere si dimostrano valido aiuto per “conquistare” l’interesse dei bambini, avvicinandoli alle Scritture e a un’arte – quella presepiale – tutta da ri-scoprire.
Ha infine tinte candide la scena della Risurrezione con il bianco sepolcro di roccia aperto, preambolo all’ascesa al cielo, priva di “quinte” ma assolutamente d’effetto, soprattutto per i più piccini interessati a capire il significato di quanto creato, con tanta passione, da Antonio. Ancora una volta, infatti, le sue opere si dimostrano valido aiuto per “conquistare” l’interesse dei bambini, avvicinandoli alle Scritture e a un’arte – quella presepiale – tutta da ri-scoprire.
A. M.