Osnago: inaugurata la mostra di Wiki Loves Monuments, ''per una libera diffusione di conoscenza e cultura''

È stata inaugurata ieri nel tardo pomeriggio presso il circolo Arci La Lo.Co. di Osnago la mostra dell'edizione italiana di Wiki Loves Monuments 2016, il più grande concorso fotografico al mondo.

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Alla presentazione della mostra, che sarà visitabile presso il Circolo Arci, la sala cinema Sironi e il Municipio fino al 18 aprile, hanno partecipato il Sindaco di Osnago Paolo Brivio e diversi rappresentanti di Wikimedia Italia.

"E' giusto che ci sia una libertà di fotografare e di proporre fotografie di monumenti del nostro patrimonio culturale, non solo per quanto riguarda i monumenti che tutto il mondo ci invidia, ma anche per le piccole realtà che hanno comunque una memoria da salvaguardare, una storia da riproporre" ha esordito il borgomastro osnaghese "C'è infatti scritto in ogni nostro monumento il percorso che la nostra comunità ha fatto negli anni ed è giusto che possa essere immagazzinato e reso accessibile a tutto il mondo. Ecco perchè il Comune di Osnago ha rilasciato l'autorizzazione a Wikimedia per rendere fotografabili da tutti i monumenti del nostro paese".


La parola è poi passata a Marta Pigazzini, coordinatrice regionale di Wikimedia Italia che ha raccontato ai presenti il grande successo di Wikimania nel 2016 a Esino Lario, un'iniziativa che ha portato questo piccolo paesino della provincia di Lecco a una "nuova luce", restituendogli un po' di notorietà e di splendore che erano stati persi negli anni. Per ospitare gli oltre 1300 wikipediani di tutto il mondo, Esino Lario ha lavorato a lungo per rimettere in sesto le proprie strutture.

Marta Pigazzini

Dario Crespi

 

"Le persone che hanno collaborato a questo progetto" ha concluso Marta Pigazzini, "hanno potuto comprendere e provare di persona l'attività di condivisione che Wikimedia porta avanti". In seguito è intervenuto Dario Crespi, project manager per la didattica di Wikimedia Italia, che ha spiegato il progetto Wiki Loves Monuments: "è un concorso fotografico internazionale dedicato ai monumenti, che ha come obiettivo la catalogazione fotografica del patrimonio culturale ed artistico del nostro paese e la sensibilizzazione delle istituzioni verso temi importanti come l'uso delle licenze libere e l'introduzione della libertà di panorama nel sistema legislativo italiano. Le fotografie, rilasciate dagli utenti con una speciale licenza libera, vengono caricate su Wikimedia Commons, l'archivio fotografico di Wikipedia. Grazie al concorso le voci di Wikipedia dedicate ai monumenti italiani vengono arricchite con immagini di qualità. L'iniziativa presenta anche notevoli vantaggi in termini di marketing territoriale per gli enti che hanno in consegna i monumenti fotografati: al risparmio economico nella promozione turistica con foto non coperte da diritti si aggiunge l'ampia visibilità offerta anche ai monumenti minori e alle cittadine di provincia".

Cristian Cenci

Successivamente Cristian Cenci, coordinatore nazionale del progetto Wiki Loves Monuments, ha spiegato ai presenti la storia di questo concorso: "è nato nei Paesi Bassi nel 2010 perchè il gruppo di Wikimediani locale ha deciso di istituire un concorso fotografico per tutelare la memoria di monumenti a rischio. Questo concorso ha avuto un grande successo e quindi l'anno successivo ha preso piede in tutta Europa...ma non in Italia: avevamo pensato di organizzarlo ma ci siamo dovuti scontrare con la nostra legislazione in materia di diffusione di immagini di beni culturali. In poche parole per poter organizzare questo concorso e per poter diffondere le immagini con le licenze libere è necessario chiedere l'autorizzazione al proprietario del bene, come abbiamo fatto al Comune di Osnago. Sono 8000 i comuni in Italia che per ora ci hanno rilasciato l'autorizzazione; abbiamo raccolto oltre 20000 fotografie ed abbiamo organizzato 7 concorsi con premi speciali da sponsor e istituzioni. Esistono sia i concorsi nazionali, le cui 10 foto vincitrici partecipano alla selezione internazionale, e i concorsi a livello regionale. L'Italia ha raggiunto grandi risultati, aggiudicandosi nel 2015 il secondo posto a livello mondiale con una fotografia della Sacra di San Michele in Piemonte e quest'anno il Castello di Torrechiara in provincia di Parma ha conquistato il quarto posto a livello mondiale".


Cristian Cenci ha concluso il suo intervento raccontando lo scopo di questo concorso: "Wiki Loves Monuments permette anche alle piccole realtà di portare senza costi e senza sforzi le proprie potenzialità a livello mondiale: per questo vi invito ad andare dai parroci, dalle istituzioni, dai proprietari delle belle ville del vostro territorio a richiedere di "liberare" i monumenti". La presentazione si è conclusa con le domande del pubblico presente e con un rinfresco offerto dal Circolo.
Beatrice Frigerio
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