Osnago: ladri al Penny market tentano di far esplodere la cassa ma sono 'disturbati'
Quattro ladri incappucciati (e forse anche armati) all'assalto del Penny Market di Osnago. Hanno tentato di far esplodere lo sportello della cassaforte esterna adoperando l'acetilene, un gas esplosivo, ma sono stati fatti desistere dall'arrivo vigilanza Sicuritalia di Merate e sono dovuti fuggire a bordo della loro Audi A4, dirigendosi verso la tangenziale est che porta a Milano, talmente veloci che nessuno è riuscito a prendere il numero di targa.
Alle due del mattino, nel piazzale del supermercato, vigilanza e carabinieri sono rimasti a supporto dei vigili del fuoco, intervenuti per evitare che il gas utilizzato dalla banda creasse ulteriori problematiche. "E' la classica tecnica che usano i ladri per fare esplodere le casse continue, è comunque la prima volta che accade in questa sede, da quando ci lavoro - ha commentato Mirko Ferru, responsabile della sicurezza del negozio, ad Osnago da due anni - Non abbiamo idea di quanto denaro potesse esserci nella cassa, la quantificazione è in corso e se ne stanno occupando gli uffici. I ladri non sono nemmeno entrati, non abbiamo il sistema di videosorveglianza, quindi non sappiamo di preciso come abbiano agito. Comunque, sono fuggiti quando sono intervenuti vigilanza e carabinieri. Più tardi sono arrivati anche i pompieri che hanno messo in sicurezza la cassaforte, visto che l'acetilene è un gas molto instabile e c'era ancora il pericolo che potesse esplodere".
Alle due del mattino, nel piazzale del supermercato, vigilanza e carabinieri sono rimasti a supporto dei vigili del fuoco, intervenuti per evitare che il gas utilizzato dalla banda creasse ulteriori problematiche. "E' la classica tecnica che usano i ladri per fare esplodere le casse continue, è comunque la prima volta che accade in questa sede, da quando ci lavoro - ha commentato Mirko Ferru, responsabile della sicurezza del negozio, ad Osnago da due anni - Non abbiamo idea di quanto denaro potesse esserci nella cassa, la quantificazione è in corso e se ne stanno occupando gli uffici. I ladri non sono nemmeno entrati, non abbiamo il sistema di videosorveglianza, quindi non sappiamo di preciso come abbiano agito. Comunque, sono fuggiti quando sono intervenuti vigilanza e carabinieri. Più tardi sono arrivati anche i pompieri che hanno messo in sicurezza la cassaforte, visto che l'acetilene è un gas molto instabile e c'era ancora il pericolo che potesse esplodere".
