Olgiate: anche in Villa Sommi matrimoni e unioni civili, stabilite le tariffe per il '17
Dal 1° gennaio di quest’anno è possibile per tutte le coppie, etero o omosessuali, sposarsi o celebrare l’unione civile all’interno di Villa Sommi Picenardi. La storica dimora olgiatese è stata l’unica, tra quelle presenti sul territorio, ad aderire alla possibilità concessa dall’amministrazione comunale, che ha stabilito di istituire un separato ufficio dello Stato civile anche presso edifici di particolare pregio storico, architettonico, ambientale o artistico, di proprietà e/o nella disponibilità di soggetti privati.
“Tale importo riguarda esclusivamente la cerimonia officiata da un rappresentante dell’amministrazione, eventuali altri servizi saranno a discrezione della proprietà” ha specificato il sindaco Giovanni Battista Bernocco.
Decisamente più “economico” anche se meno suggestivo risulta sposarsi (o unirsi civilmente) negli altri due spazi che accolgono ogni anno decine di coppie, per i quali le tariffe rimangono invariate.
L’utilizzo della sala consigliare negli orari d’ufficio è gratuita se almeno uno dei futuri coniugi risiede in paese, mentre costa 100 € all’ora per chi vive altrove. Al di fuori di tali finestre temporali gli olgiatesi paghano 50 € per 60 minuti di permanenza, gli altri 150. Per la sala civica di Viale Sommi Picenardi, più spaziosa, i costi orari sono rispettivamente di 100 e 200 €.
Per entrambe le sedi, tutte le coppie devono pagare una cauzione di 200 € che verrà restituita se non sarà accertata alcuna “conseguenza”.
Villa Sommi Picenardi
Per pronunciare il fatidico “sì” nella stanza della villa deputata a tale scopo, sarà necessario corrispondere la cifra unica di 400 €, valida indistintamente per residenti in paese e non.“Tale importo riguarda esclusivamente la cerimonia officiata da un rappresentante dell’amministrazione, eventuali altri servizi saranno a discrezione della proprietà” ha specificato il sindaco Giovanni Battista Bernocco.
Decisamente più “economico” anche se meno suggestivo risulta sposarsi (o unirsi civilmente) negli altri due spazi che accolgono ogni anno decine di coppie, per i quali le tariffe rimangono invariate.
L’utilizzo della sala consigliare negli orari d’ufficio è gratuita se almeno uno dei futuri coniugi risiede in paese, mentre costa 100 € all’ora per chi vive altrove. Al di fuori di tali finestre temporali gli olgiatesi paghano 50 € per 60 minuti di permanenza, gli altri 150. Per la sala civica di Viale Sommi Picenardi, più spaziosa, i costi orari sono rispettivamente di 100 e 200 €.
Per entrambe le sedi, tutte le coppie devono pagare una cauzione di 200 € che verrà restituita se non sarà accertata alcuna “conseguenza”.