Matteo Renzi alla stampa: mi dimetto, la responsabilità è mia
Matteo Renzi in un discorso di una decina di minuti in sala stampa di palazzo Chigi, con a due passi la moglie Agnese che ha ringraziato in chiusura di discorso, ha annunciato che domani pomeriggio riunirà il Consiglio dei Ministri e poi presenterà le dimissioni al Quirinale. Renzi ha assunto interamente su di sé la responsabilità della sconfitta, pur avendo fatto - ha detto - proprio il massimo possibile per portare i suoi alla vittoria. Ha personalizzato in modo definitivo la battaglia referendaria, invitando tutti i sostenitori del sì a sorridere nonostante l'amarezza e il groppo in gola perché - ha spiegato - si è trattata di una iniziativa giusta, attesa da anni, richiesta dai cittadini che però, evidentemente, non hanno percepito fino in fondo la portata della riforma. Il Presidente del Consiglio ha poi passato in rapida successione le leggi varate nei 1000 giorni di governo: dalla riforma del mercato del lavoro alle unioni civili, contro il caporalato e il lavoro in nero. Al prossimo presidente incaricato - ha concluso - consegnerò assieme alla campanella il ponderoso dossier su quanto fatto e su quanto si sta lavorando nel solco delle riforme.
