Cernusco: il preside Cereda nega la partecipazione all'incontro sulla scuola alle minoranze. Ora la vicenda finisce in provincia

Il dirigente scolastico Giordano Cereda
E ora, approdato sulla scrivania dell'ufficio scolastico provinciale di Lecco e del consigliere delegato per l'istruzione Marinella Maldini, dovrà ricevere una motivata e più articolata risposta. Ecco i fatti. A seguito dei lavori urgenti e improrogabili presso l'istituto di Moscoro, con la chiusura di alcune aule dove si erano verificati i crolli di calcinacci, le minoranze dei quattro comuni avevano preso posizione forte, attaccando pesantemente i sindaci delle rispettive amministrazioni per avere tenuto all'oscuro i rappresentanti di una fetta dell'elettorato, senza comunicare l'affidamento di una perizia a una azienda specializzata, per la verifica dell'eventuale stato di ammaloramento dei soffitti della scuola. Perizia che aveva rilevato situazioni critiche tali da costringere a interventi immediati con la chiusura temporanea di alcune aule. In occasione di questi lavori e per sottolineare la "leggerezza" con cui, a detta delle minoranze, i sindaci di Cernusco, Osnago, Montevecchia e Lomagna avevano trattato l'argomento, due settimane fa i genitori degli studenti avevano anche ricevuto un volantino all'uscita della scuola con la sintesi dell'accaduto e le accuse, per nulla velate, della pessima gestione, comunicativa e non, della vicenda. Alle domande, poste tramite interrogazione congiunta, ad oggi ha risposto solo Osnago. Cernusco, Montevecchia e Lomagna sono in rampa di lancio per lo svolgimento del consiglio comunale dove si discuterà in maniera più articolata dei lavori. Ora a far infuriare i consiglieri è stato l'invito esclusivo del preside rivolto ai genitori-rappresentanti di classe, ai membri del consiglio di istituto, ai docenti, ai 4 sindaci, all'ufficio tecnico di Osnago per un "incontro informativo sui lavori di messa in sicurezza della scuola". A richiesta precisa di potervi partecipare, lo stesso dirigente scolastico ha risposto negativamente, specificando che "lo scopo dell'incontro è di avere dagli uffici competenti le necessarie informazioni tecniche sullo stato dei lavori in corso". Un diniego che non trova precisa e motivata spiegazione e per la quale ora è stato interpellato l'ufficio scolastico provinciale nella persona del dr. Luca Volontè. Anche perchè, da quanto riferito, nel corso della riunione con i rappresentanti di classe non sarebbero state fornite solo informazioni tecniche, ma senza alcun contraddittorio sarebbero state attaccate le minoranze per avere seminato inutile panico e allarmismo.
Egregio Dirigente buongiorno,
con la presente sono a chiederLe la possibilità di estendere anche a tutti i capigruppo di minoranza l'invito fatto ai genitori rappresentanti di classe ed ai sindaci per l'incontro di domani 4/11/2016 alle 17,00 con oggetto "stato avanzamento lavori", ritengo che l'argomento sia di interesse comune e che le informazioni sullo stato dell'avanzamento lavori vadano condivise al fine di "tranquillizzare" l'utenza che continuamente ci chiede aggiornamenti.
in copia ci leggono i capigruppo di :
Insieme per Lomagna: Mauro Sala
Uno sguardo su Osnago: Francesco Arlati
Si Amo Montevecchia: Cristina Penati
Cernusco Lombardone Bene Comune: Salvatore Krassowski
Attendo gradito riscontro
--
Grazie
con la presente sono a chiederLe la possibilità di estendere anche a tutti i capigruppo di minoranza l'invito fatto ai genitori rappresentanti di classe ed ai sindaci per l'incontro di domani 4/11/2016 alle 17,00 con oggetto "stato avanzamento lavori", ritengo che l'argomento sia di interesse comune e che le informazioni sullo stato dell'avanzamento lavori vadano condivise al fine di "tranquillizzare" l'utenza che continuamente ci chiede aggiornamenti.
in copia ci leggono i capigruppo di :
Insieme per Lomagna: Mauro Sala
Uno sguardo su Osnago: Francesco Arlati
Si Amo Montevecchia: Cristina Penati
Cernusco Lombardone Bene Comune: Salvatore Krassowski
Attendo gradito riscontro
--
Grazie
Gennaro Toto
Capo Gruppo
Capo Gruppo
A:
Giordano Cereda Dirigente scolastico ICS Bonfanti e Valagussa Via San Dionigi, 23 23870 Cernusco Lombardone
e.p.c. Ufficio Scolastico Ambito di Lecco c.a. Luca Volonté
Provincia di Lecco c.a. Marinella Maldini
Oggetto: Riunione stato avanzamento lavori / Conferenza stampa (4.11.2016).
Egregio Dirigente Scolastico, i sindaci di Cernusco Lombardone, Lomagna, Montevecchia e Osnago ci accusano di aver creato inutile allarmismo tra i genitori e i ragazzi che frequentano la scuola secondaria di I grado G. Verga. Tuttavia, da parte nostra, non abbiamo fatto altro che leggere e rendere pubblici documenti a firma di dirigenti comunali e relazioni tecniche commissariate dai quattro comuni proprietari, come è noto, dell’intera struttura scolastica. Lei stesso ha avuto modo di esprimere preoccupazione per la sicurezza dei ragazzi, cosa d’altra parte più che comprensibile. Quando cadono i “calcinacci” noi pensiamo sia giusto preoccuparci e pensare al peggio, per evitare e prevenire tristi disastri come quello recentemente avvenuto in un altro Comune della nostra Provincia, ad Annone Brianza. Del resto, se nel giro di una settimana le amministrazioni sono state in grado di intervenire e di garantire ora l’assoluta stabilità, sicurezza e impermeabilizzazione dell’edificio, per altro sostenendo costi pari a un decimo di quelli ipotizzati (a seguito di apposita relazione tecnica) con delibera di giunta del comune di Lomagna n. 34 del 16 marzo 2016, noi non possiamo che esserne contenti.
Se questo era l’intento delle due riunioni da Lei organizzate nella giornata di ieri, prima con la Stampa e poi con i genitori, non riusciamo veramente a capire la ragione per la quale il Suo ufficio abbia deciso di invitare sindaci, assessori, tecnici comunali, escludendo volutamente i rappresentanti delle minoranze consiliari. Diciamo “volutamente” perché – saputo per altre vie delle due riunioni – noi Le abbiamo formalmente chiesto di poter partecipare e, a fronte di tale richiesta, ci siamo sentiti rispondere un secco “no”. Facendoci partecipare avrebbe potuto, viceversa, convincere anche noi del fatto che i rischi e i pericoli reali da noi paventati erano del tutto rientrati. L’esclusione dalla riunione e dalla conferenza stampa in programma per ieri e il fatto che tre su quattro comuni non abbiano ancora, a circa un mese di distanza, ritenuto necessario convocare i Consigli Comunali per discutere dell’argomento, non ci tranquillizza affatto. Per i motivi illustrati, abbiamo ritenuto opportuno informare di queste Sue decisioni l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lecco e il Consigliere Delegato per l’Istruzione Marinella Maldini, cui la presente è inviata per conoscenza con la richiesta di voler intervenire per tutelare ruolo delle minoranze consiliari.
Distinti saluti,
Una vicenda, dunque, che al di là dei lavori terminati e di quelli da realizzare, sta assumendo un contorno politico tutt'altro che pacato e che ora vede coinvolto in prima persona il dirigente scolastico che di sua volontà ha negato alle rappresentanze consiliari di partecipare a un incontro "informativo" di carattere tecnico sullo stato di una struttura di proprietà delle 4 amministrazioni, e dunque pubblica a tutti gli effetti. Giordano Cereda Dirigente scolastico ICS Bonfanti e Valagussa Via San Dionigi, 23 23870 Cernusco Lombardone
e.p.c. Ufficio Scolastico Ambito di Lecco c.a. Luca Volonté
Provincia di Lecco c.a. Marinella Maldini
Oggetto: Riunione stato avanzamento lavori / Conferenza stampa (4.11.2016).
Egregio Dirigente Scolastico, i sindaci di Cernusco Lombardone, Lomagna, Montevecchia e Osnago ci accusano di aver creato inutile allarmismo tra i genitori e i ragazzi che frequentano la scuola secondaria di I grado G. Verga. Tuttavia, da parte nostra, non abbiamo fatto altro che leggere e rendere pubblici documenti a firma di dirigenti comunali e relazioni tecniche commissariate dai quattro comuni proprietari, come è noto, dell’intera struttura scolastica. Lei stesso ha avuto modo di esprimere preoccupazione per la sicurezza dei ragazzi, cosa d’altra parte più che comprensibile. Quando cadono i “calcinacci” noi pensiamo sia giusto preoccuparci e pensare al peggio, per evitare e prevenire tristi disastri come quello recentemente avvenuto in un altro Comune della nostra Provincia, ad Annone Brianza. Del resto, se nel giro di una settimana le amministrazioni sono state in grado di intervenire e di garantire ora l’assoluta stabilità, sicurezza e impermeabilizzazione dell’edificio, per altro sostenendo costi pari a un decimo di quelli ipotizzati (a seguito di apposita relazione tecnica) con delibera di giunta del comune di Lomagna n. 34 del 16 marzo 2016, noi non possiamo che esserne contenti.
Se questo era l’intento delle due riunioni da Lei organizzate nella giornata di ieri, prima con la Stampa e poi con i genitori, non riusciamo veramente a capire la ragione per la quale il Suo ufficio abbia deciso di invitare sindaci, assessori, tecnici comunali, escludendo volutamente i rappresentanti delle minoranze consiliari. Diciamo “volutamente” perché – saputo per altre vie delle due riunioni – noi Le abbiamo formalmente chiesto di poter partecipare e, a fronte di tale richiesta, ci siamo sentiti rispondere un secco “no”. Facendoci partecipare avrebbe potuto, viceversa, convincere anche noi del fatto che i rischi e i pericoli reali da noi paventati erano del tutto rientrati. L’esclusione dalla riunione e dalla conferenza stampa in programma per ieri e il fatto che tre su quattro comuni non abbiano ancora, a circa un mese di distanza, ritenuto necessario convocare i Consigli Comunali per discutere dell’argomento, non ci tranquillizza affatto. Per i motivi illustrati, abbiamo ritenuto opportuno informare di queste Sue decisioni l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lecco e il Consigliere Delegato per l’Istruzione Marinella Maldini, cui la presente è inviata per conoscenza con la richiesta di voler intervenire per tutelare ruolo delle minoranze consiliari.
Distinti saluti,
A nome del gruppo “Identità e futuro NOSTRO Cernusco”
Il capogruppo Gennaro Toto
A nome del gruppo “Cernusco Lombardone Bene Comune”
Il capogruppo Salvatore Krassowski
A nome del gruppo “Insieme per Lomagna” Il capogruppo Mauro Sala
A nome del gruppo “SiAmo Montevecchia”
Il capogruppo Cristina Penati
A nome del gruppo “Uno Sguardo su Osnago”
Il capogruppo Francesco Arlati
Il capogruppo Gennaro Toto
A nome del gruppo “Cernusco Lombardone Bene Comune”
Il capogruppo Salvatore Krassowski
A nome del gruppo “Insieme per Lomagna” Il capogruppo Mauro Sala
A nome del gruppo “SiAmo Montevecchia”
Il capogruppo Cristina Penati
A nome del gruppo “Uno Sguardo su Osnago”
Il capogruppo Francesco Arlati
S.V.