
Ci siamo: dopo ben tre mesi di tuffi al mare, castelli di sabbia e passeggiate in montagna, è arrivato il primo giorno di scuola. Al termine delle vacanze estive è sempre difficile abbandonare quelle lunghissime giornate di giochi per andare a rinchiudersi in un lugubre ambiente scolastico. Lugubre? Chi ha detto che una scuola debba per forza esserlo? E se per caso si riuscisse a renderla un ambiente accogliente, all'avanguardia e al tempo stesso a misura di bambino?

Da sinistra il vice sindaco Rita Mauri, il dirigente scolastico Sabrina Scola, il sindaco Stefano Motta,
l'assessore Antonia Fasoli, Pierluigi Pintori, l'assessore Pietro Pozzoni

Probabilmente i bambini inizierebbero e vivrebbero l'anno scolastico in un modo completamente diverso. Sono queste le premesse dalle quali il sindaco Stefano Motta, il vicesindaco e assessore all'Istruzione Rita Mauri e la dirigente scolastica Sabrina Scola sono partiti per rendere l'istituto comprensivo di Calco un ambiente migliore. "
Grazie allo "sblocca scuola", abbiamo ricevuto 310mila euro che abbiamo deciso di impiegare per la ristrutturazione dell'edificio", ha spiegato il sindaco. In realtà, ad oggi la cifra a loro disposizione non è stata del tutto esaurita: con la quota che avanza realizzeranno ulteriori lavori di ristrutturazione all'esterno, come la creazione di una piazzola per i cassonetti e la riorganizzazione degli ingressi alla scuola. Oggi, però, la festa era soprattutto rivolta ai circa duecento bambini frequentanti la scuola primaria di Calco. È per loro che è stato realizzato tutto questo.


Al suono della campanella di fine intervallo, infatti, sono stati tutti richiamati nell'atrio della scuola, dove maestre e insegnanti li hanno disposti ordinatamente a sedere di fronte a sindaco, assessori e dirigente: ad aspettarli ci sarebbe stata un'enorme sorpresa (grande quanto un'intera parete!). La prima a rivolgersi ai bambini è stata Sabrina Scola, dirigente dell'Istituto Comprensivo di Olgiate Molgora e di Calco, che si è dichiarata molto entusiasta dei lavori svolti. In parole molto semplici, ha voluto spiegare ai bambini che
"se ci si trova in un ambiente bello, si riesce anche ad imparare meglio". Anche l'assessore all'Istruzione e vicesindaco Rita Mauri si è detta soddisfatta del risultato e ha sottolineato l'importanza del lavoro di squadra:
"Non solo gli operai, ma anche i genitori e altri volontari si sono rimboccati le maniche per migliorare la vostra scuola. Come sempre, l'essere una squadra si è dimostrato il metodo migliore per realizzare cose grandi." 

La parola è passata poi al sindaco Stefano Motta.
"Abbiamo preso la vostra scuola e l'abbiamo messa in una grandissima lavatrice. Abbiamo premuto il pulsante di avvio e l'abbiamo tirata fuori così: come nuova" ha scherzosamente detto ai bambini.
"Tutto questo è stato possibile perché, durante le vacanze estive, un'équipe di volontari, professionisti, imprese e dipendenti pubblici si è data da fare per realizzare una scuola più accogliente, più sicura e più efficiente. Tra tutti gli edifici presenti qui a Calco, infatti, questo è di certo il più importante: è proprio qui che si impara a crescere e a diventare bravi cittadini."

Al termine delle presentazioni, finalmente è arrivato il momento più atteso da tutti i bambini: la sorpresa! Sulla parete di fronte all'ingresso, infatti, è stato realizzato un grande murale da parte dell'illustratore professionista Pierluigi Pintori (la cui bravura artistica sembra essere già insita nel cognome), che da tempo collabora con diversi istituti per decorarne gli ambienti. La parete, inizialmente coperta da un grande telo, è stata mostrata ai bambini solo alla fine della presentazione da parte di dirigente, vicesindaco e sindaco. Due bambine sono state scelte per scoprire lo spettacolare dipinto dedicato proprio agli alunni. Ed ecco che, proprio davanti ai loro occhi, si è svelato un paesaggio fantastico, con il mare, i fiori e buffi animaletti volanti.


Il vicesindaco Rita Mauri e l'illustratore Pierluigi Pintori
"Il mio lavoro consiste nel dipingere paesaggi che esistono soltanto nel Regno della Fantasia, che poi è anche il regno dei bambini", ha infatti spiegato Pierluigi agli alunni.
"È per questo che ho scelto questo dipinto per decorare questa parete: in questo modo, potrete percepire la scuola come un ambiente molto più vicino a voi." Dunque, chissà, magari quest'anno i bambini non si sentiranno soltanto dei semplici alunni che mettono piede in una semplice scuola. Magari quel murale colorato sulla parete aiuterà loro a ricordare che, se vogliono, possono davvero rendere la scuola una fantastica avventura. Come solo loro sanno fare.