Montevecchia: alla festa della Madonna del Carmelo la processione al santuario
Si sono stretti attorno alla cima del colle i numerosi fedeli che domenica mattina hanno festeggiato la Beata Vergine del Carmelo alla quale è dedicato il Santuario di Montevecchia.
Prima di iniziare la celebrazione, come da tradizione, la preziosa statua lignea raffigurante la Madonna è stata portata in processione per le vie di Montevecchia Alta, preceduta dal corteo che ha devotamente recitato il rosario e, unendosi al coro parrocchiale, ha preso parte ai canti in onore della Vergine.
Dopo aver percorso la lunga scalinata e il tragitto della Via Crucis, i fedeli hanno raggiunto il Santuario per seguire la S. Messa concelebrata da don Luca e dal parroco don Enrico.
''La Madonna ha camminato con noi e noi vogliamo sostare ai suoi piedi per pregare, sentirci guardati e amati e per metterci in ascolto e capire cosa Dio chiede alla nostra comunità - ha esordito don Enrico - Contempliamo la Madonna nella sua singolarità e impariamo dalla sua vita quotidiana, dai gesti, dalle parole e dai sentimenti qualche frammento di vita bella. Impariamo ad amare le cose di ogni giorno, a dare il contributo per la pace e ad essere contenti del dono della vita''. Citando il teologo Ermes Ronchi, don Enrico ha concluso l'omelia ricordando all'assemblea che ciascuno sarà giudicato in base alla propria misericordia: ''se l'amore non è eccessivo, non è amore''.
Al termine della celebrazione i fedeli si sono radunati all'esterno del Santuario per ricevere la benedizione solenne impartita con la statua della Beata Vergine del Carmelo.
Al centro il parroco don Enrico
Prima di iniziare la celebrazione, come da tradizione, la preziosa statua lignea raffigurante la Madonna è stata portata in processione per le vie di Montevecchia Alta, preceduta dal corteo che ha devotamente recitato il rosario e, unendosi al coro parrocchiale, ha preso parte ai canti in onore della Vergine.
Dopo aver percorso la lunga scalinata e il tragitto della Via Crucis, i fedeli hanno raggiunto il Santuario per seguire la S. Messa concelebrata da don Luca e dal parroco don Enrico.
''La Madonna ha camminato con noi e noi vogliamo sostare ai suoi piedi per pregare, sentirci guardati e amati e per metterci in ascolto e capire cosa Dio chiede alla nostra comunità - ha esordito don Enrico - Contempliamo la Madonna nella sua singolarità e impariamo dalla sua vita quotidiana, dai gesti, dalle parole e dai sentimenti qualche frammento di vita bella. Impariamo ad amare le cose di ogni giorno, a dare il contributo per la pace e ad essere contenti del dono della vita''. Citando il teologo Ermes Ronchi, don Enrico ha concluso l'omelia ricordando all'assemblea che ciascuno sarà giudicato in base alla propria misericordia: ''se l'amore non è eccessivo, non è amore''.
Al termine della celebrazione i fedeli si sono radunati all'esterno del Santuario per ricevere la benedizione solenne impartita con la statua della Beata Vergine del Carmelo.
F.C.