Anche quest'anno Don Stefano Strada, il parroco di Trecella in provincia di Milano, insieme ai coniugi Tiziana Cotta Ramusino e Giuseppe Arfani, hanno accompagnato le giovani coppie di futuri sposi (Verderio Nucci e Motta Roberto, Mattei Chiara e Andrico Massimiliano, D'Ottavio Tiffany e Borgogno, Federico Politi Laura e Testa Marco, Gastaldi Annagiulia e Bighi Stefano, Racca Francesca e Peschini Pietro) al Santuario di Santa Maria della Rocchetta sul dirupo del fiume Adda.
Don Stefano, come ogni anno, ha affidato per un pomeriggio le nuove coppie di fidanzati a Fiorenzo Mandelli, responsabile curatore di questo santuario. Nel silenzio del luogo, tappa del cammino di Sant'Agostino, si può ridestare la coscienza della fede che ha fatto scaturire la scelta del matrimonio. Inoltre la sua bellezza rende questa tappa punto di unione tra cielo e terra, e offre la possibilità di vivere la fede in maniera totale.
Nell'accompagnare le giovani coppie, Fiorenzo ha fatto notare loro che all'interno dell'armonia della natura è presente anche lo strapiombo. Esso rappresenta i momenti di stordimento e capogiro che si possono presentare nel cammino matrimoniale. Ma è solo camminando mano nella mano, con i piedi saldi a terra e lo sguardo rivolto al cielo, che si rafforza e si fortifica la promessa tra gli sposi. E varcando la soglia di questa piccola chiesa si può cogliere l'essenza di quanto afferma sant'Agostino: "la misura dell'amore è amare senza misura".
