Calco: chiude a fine mese il Bar Sala, dal 1910 in paese

Il 29 febbraio sarà l’ultimo giorno di gestione del Bar Sala di Calco ad opera di Fiorella Ripamonti, che insieme ai figli Mosè e Lucia, 9 anni fa, ha fatto letteralmente “rinascere” la storica osteria di famiglia con serate culinarie "a tema" e un programma di concerti ed eventi dedicati ai più giovani.

Il Bar Sala

Grazie a loro il locale, che nel 2010 ha ottenuto da Regione Lombardia la denominazione di “attività storica”, è frequentato da una clientela numerosa e diversificata, che dovrà - almeno per il momento - dire addio all’attuale gestione.
“Questo ultimo mese è molto ricco di appuntamenti, alcuni gruppi musicali vogliono esibirsi prima della chiusura, e in tanti ci hanno espresso dispiacere per questa decisione” ha spiegato Fiorella Ripamonti. “Sia io che i miei figli intendiamo dedicarsi a nuovi progetti, ma non è detto che prima o poi non si ritorni. Abbiamo ricevuto alcune richieste per rilevare la gestione del locale, che stiamo valutando”. Quello della famiglia erede di Rosa “Nina” Corneo e Pietro Sala, promotori dell’attività nel 1910, potrebbe essere solo un arrivederci.  

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