Calco: la caldaia a scuola non è a norma, impegnati 25.000 € per la sua sostituzione
L’amministrazione comunale di Calco ha impegnato la somma di 25.491 € per l’acquisto di una nuova caldaia per la scuola primaria e secondaria di primo grado del paese, che la prossima estate andrà a sostituire quella attuale, non più a norma.
L’investimento è stato reso possibile grazie all’entrata di oneri di urbanizzazione derivanti da un ampliamento industriale, e proprio per evitare che tale somma (circa 100.000 €) fosse accantonata come avanzo vincolato e quindi non spendibile, la determina di spesa è stata predisposta entro la fine di quest’anno.
Dal prossimo anno scolastico, le scuole calchesi avranno un impianto di riscaldamento completamente rinnovato.
L’investimento è stato reso possibile grazie all’entrata di oneri di urbanizzazione derivanti da un ampliamento industriale, e proprio per evitare che tale somma (circa 100.000 €) fosse accantonata come avanzo vincolato e quindi non spendibile, la determina di spesa è stata predisposta entro la fine di quest’anno.
La scuola primaria
“L’impianto che serve le scuole del paese non è a norma, è aperta una procedura di infrazione che, in caso non avessimo ottemperato a risolvere il problema, avrebbe determinato per il comune una sanzione onerosa” ha spiegato il sindaco Stefano Motta.La scuola secondaria di primo grado
“Abbiamo deciso di sfruttare l’entrata degli oneri ottenuta dall’ampliamento industriale per impegnare tale somma, anche se per i lavori sarà necessario attendere la fine dell’anno scolastico. Non si tratta di una semplice caldaia, quella che sarà installata è una centrale termica che serve i due plessi, con tre blocchi a condensazione che consentiranno un risparmio in termini di gas e elettricità. Questo intervento va nella direzione di un efficientamento energetico, ma è solo un primo passo. Questo è il costo materiale della caldaia, dovranno poi essere stanziati altri fondi per il progetto tecnico e il montaggio. Nei prossimi anni abbiamo intenzione di investire sulle scuole in questa prospettiva, attraverso interventi agli impianti ormai obsoleti e i serramenti”.Dal prossimo anno scolastico, le scuole calchesi avranno un impianto di riscaldamento completamente rinnovato.