AC Merate, Presidente Spreafico: ''Questa squadra può fare molto bene e molto male. Domenica inizia nuovo campionato''

Roberto Spreafico
Il giovane presidente giallo-blu Roberto Spreafico ieri, alla ripresa degli allenamenti, ha parlato con il suo allenatore Giovanni Cefis a proposito della gara che i suoi hanno perso contro il Real Milano. "Se vai in campo e dai il 100 per 100 non è detto che vinci, ma non hai nulla da rimproverarti. Ma se non dai tutto, allora puoi perdere con chiunque". Di fatto, Spreafico ribadisce le stesse parole pronunciate dal suo allenatore al termine della gara contro il Real. Il presidente però aggiunge una importante considerazione personale. "Nel tempo ho imparato che questa squadra può fare tanto bene e tanto male".
Spreafico, dopo aver fatto fronte comune col suo tecnico, non gli risparmia alcune osservazioni. "Il mister fa bene il suo lavoro, ma poi in campo vanno i ragazzi. L'ho detto anche a lui: secondo me domenica avremmo avuto bisogno di più centimetri e di più esperienza a centrocampo. Mi aspettavo o Crippa o Brambilla, ma il mister ha voluto far giocare sei giovani, invece che quattro... La partita l'abbiamo persa lì".
Nonostante questo, però, le frecciate più appuntite il presidente le riserva per l'attacco: "Davanti non abbiamo lottato. Ci manca qualcuno che la butti dentro, il gol facile". Il riferimento al calciomercato è evidente. "Per ora non stiamo seguendo nessuno", spiega Spreafico "ma se ci dovesse essere l'occasione non ce la faremo scappare. Ma lo sapete: gli attaccanti che segnano costano tanto. Comunque anche quelli che abbiamo ora devono stare attenti. Se non si comportano come devono verranno messi fuori rosa".
Il messaggio finale di Spreafico è un grido di battaglia: "Io voglio salvarmi e per farlo c'è bisogno dell'apporto di tutti. Se vogliamo salvarci dobbiamo tirare fuori il nostro agonismo. Domenica, contro il Mapello, inizia un nuovo campionato. Dobbiamo fare più punti possibili, non possiamo fare altro".
