Carnate: grande successo per la mostra di fermodellismo

Stupore, ammirazione, entusiasmo ed allegria: queste sono alcune delle sensazioni provate da coloro che si sono recati a "Trenini in Mostra" a Carnate, rassegna giunta alla sua 18esima edizione. Presso i locali del palazzetto dello sport e dell'oratorio si potevano ammirare diversi plastici ed impianti realizzati da appassionati di fermodellismo, branca del modellismo che si occupa della costruzione di riproduzioni in scala ridotta di ferrovie, di rotabili e di tutto ciò che ha attinenza con il mondo ferroviario.


Ammirando le varie riproduzioni, eseguite con minuziosità e precisione tanto da farli sembrare reali, si è potuta notare la dedizione di coloro che li hanno realizzati e l'orgoglio con cui li hanno esposti, scaturendo l'interesse di grandi e piccini. In particolare gli spettatori hanno potuto contemplare presso il palazzetto dello sport di via Italia il plastico del "Gruppo E656" (dimensioni 15x9 metri), l'impianto degli "Amici della Scala G" (dimensioni 15x9 metri), il plastico "Rovaris" (dimensioni 6,5x4,5 metri), il plastico "Amari" (dimensioni 2,5x1,2 metri), l'impianto "Lego City" e "Treni di legno" di Gabriele (dimensioni 4x1,5 metri).

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Inoltre vi erano esposte 36 fotografie in bianco e nero a cura di Scarpetta Cosimo, tutte attinenti il mondo ferroviario. Presso i locali dell'oratorio vi erano esposti invece l'impianto del "Gruppo di Casarile" (dimensioni 12x6 metri), il plastico modulare del "Gruppo di Bollate" (dimensioni 11x4 metri), il plastico "Piermartiri" (dimensioni 6x1,5 metri), il plastico "Donadel" (dimensioni 4x1,5 metri), il plastico "Perego" (dimensioni 2,8x1,4 metri), l'impianto "Lego City" e "Brio" di Giuseppe (dimensioni 4x3 metri) e il plastico "Dante" (dimensioni 5x6 metri) appartenente agli organizzatori della manifestazione, il "Gruppo Fermodellistico Sala Stazione".


In mostra anche i lavori realizzati dai ragazzi della scuola media Montessori di Ronco Briantino a tema "Il treno, la velocità...passato e futuro"; si è potuto anche provare l'ebbrezza di guidare un treno vero e proprio con i simulatori di guida a computer. Mentre grazie a Biraghi Lorenzo e alle sue dimostrazioni con vapore "vivo" è stato possibile capire e vedereil funzionamento delle vecchie locomotive. Per gli appassionati si è anche tenuta una borsa scambio con oltre 50 postazioni.


Anche quest'anno la manifestazione ha riscosso un enorme successo, sottolineato dalla grande partecipazione sia dei fermodellisti che del pubblico spettatore.

Beatrice Frigerio
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