«Il dono di Dio è per sempre, gli diciamo grazie di quello che ci fa fatto e preghiamo perché padre Bernardo possa continuare ad essere sacerdote con le energie che gli provengono da Dio». Con queste parole don Alfredo ha introdotto la S. Messa per la festa compatronale di Cernusco, dedicata al quarantesimo anniversario di sacerdozio di padre Bernardo.
Padre Bernardo e don Alfredo
Durante l’omelia il festeggiato ha ricordato il suo impegno nell’annunciare la Parola di Dio, assunto nell’anno santo 1975 con altri 358 compagni ordinati sacerdoti da papa Paolo VI.
«Quarant’anni sono lunghi. Tutto è un dono di Dio: c’è chi semina e chi pianta ma è lo spirito di Dio che fa crescere – ha commentato riprendendo la parabola del Vangelo di Marco –
La Parola è il motivo per ringraziare il Signore per i doni e i benefici che mi ha dato e per essere rimasto fedele alla scelta».
Padre Bernardo ha ricordato la sua esperienza religiosa che lo ha portato anche nelle città di Milano, Bergamo, Roma e in Brasile e nelle Filippine, attivo nella predicazione e negli esercizi spirituali, celebrando ben 17.600 S. Messe.
«Maria è sempre accanto a me nel cammino – ha concluso –
tanti eventi, situazioni e date dei passaggi della mia vita coincidono con le feste a lei dedicate. C’è bisogno di celebrare il Magnificat per riconoscere che il Signore ha fatto grandi cose affinché si rivelasse la Sua santità nell’amore».
Al termine della liturgia molto partecipata, con la presenza del coro, i fedeli hanno prolungato i festeggiamenti condividendo il pranzo in oratorio con padre Bernardo, in attesa della tradizionale processione con la Statua della Beata Vergine del Rosario per coronare la festa compatronale.
F.C.
