Merate: grande festa in oratorio con i giochi. Il nuovo logo: sei mani colorate in cerchio

Il mare è stato il tema della festa di inizio anno oratoriano nella parrocchia di Merate, ispirato al motto che accompagnerà i ragazzi "Come Gesù". Nel luogo dedicato a San Giovanni Bosco e San Filippo Neri numerosissimi adolescenti e bambini hanno trascorso la domenica pomeriggio tra gli svariati stand allestiti con cura dagli organizzatori. Si sono potuti divertire nel centrare i pali con degli anelli con la fantasia bianca e rossa dei salvagenti, nel tiro al bersaglio cercando di colpire i pesci disegnati sui cartoncini e nell'agganciare con delle canne da pesca artigianali le bottiglie poste in cerchio.

Molti bambini si sono fatti bendare entusiasti per afferrare con le mani piccoli giochi nascosti in catini con l'acqua scura e hanno indovinato le parole suggerite dal posizionamento delle conchiglie, senza dimenticare di scovare con tanto di paletta e rastrello i piccoli pesci nascosti sotto la sabbia.

Non poteva mancare il truccabimbi per i più piccoli che si sono cimentati nel realizzare bottigliette di sale colorato e nel lavorare il Didò. Ogni stand ha messo in palio dei riconoscimenti, tra cui i pesci rossi, per chi ha partecipato a tutte le prove ed è stato possibile acquistare dei gadget, realizzati anche con le nuove stampanti 3d, per sostenere le attività dell'oratorio.

Durante il pomeriggio di festa sono stati premiati con delle caramelle i vincitori della terza edizione del concorso di cartoline inviate dai luoghi di vacanza. Mattia Giovenzana e Gaia Bonfanti hanno vinto il premio per la cartolina più originale realizzata con il sughero, le famiglie Lavelli e Vassori hanno invece raggiunto la meta più lontana, la California, e Bezauyehu ha spedito la cartolina più simpatica.

In occasione del 50° anno dalla fondazione dell'oratorio è stato indetto un concorso per il miglior logo, vinto da Andrea Porro grazie alla rappresentazione di sei mani colorate disposte in cerchio.