Lungo il fiume Adda affiorano le ''gabbie'' usate per la pesca

Il fiume Adda non smette mai di stupirmi. Da molto tempo avevo notato la presenza di alcuni pali conficcati nel fondo del fiume, in prossimità del Santuario della Madonna della Rocchetta, ma già altre volte e adesso che il livello dell'acqua è piuttosto basso ho potuto osservarli da vicino visto che fuoriescono dall'acqua.

Ho così scoperto che, alcune decine di anni fa, venivano utilizzati per pescare. Si utilizzavano delle gabbie in cui veniva introdotta la femmina del tipo di pesce che si intendeva catturare (in base al periodo riproduttivo) quindi venivano legate a questi pali e si depositavano sul fondo del fiume per un certo periodo.


Le gabbie erano dotate di un foro di ingresso ma una volta entrati i maschi non erano più in grado di uscirne. In tutti questi anni il fiume ha coperto il legno, quasi a volerlo proteggere, affinché ci potesse raccontare un altro piccolo pezzo di storia delle nostre genti.
Fiorenzo
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