Brivio: una “nursery” per gli avannotti lungo le rive del fiume.  A gestirla 2 guardiapesca

Sulla superficie dell’Adda, in prossimità del molo di attracco del natante “Addarella”, da alcuni giorni fanno capolino migliaia e migliaia di bollicine: cerchi concentrici uno vicino all’altro che attirano sguardi e curiosità dei passanti.

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Una curiosità presto risolta. Si tratta infatti di una colonia di centinaia e centinaia di avannotti, piccoli pesciolini che stanno trascorrendo la prima fase della loro vita in un ambiente riparato, accogliente e protetto preparato dei guardiapesca briviesi.

Nell’area della nuova banchina di attracco, tra località Madonnina e la “Bella Venezia”, è stato infatti creato una sorta di “asilo nido per i pesci”. In quel punto l’acqua bassa, calma e tranquilla rispetto al normale corso del fiume diventa l’habitat ideale per la crescita degli avannotti, al riparo così dai pericoli. In più, i preziosi guardiapesca “in servizio” sulle sponde del fiume, hanno predisposto anche un rete protettiva per evitare l’indesiderato ingresso nell’area protetta di pesci o uccelli predatori.

“In modo particolare cerchiamo di salvaguardare i “nostri piccoli” dai cormorani che, in un solo pasto sono capaci di ingurgitare più di 7 etti di questi pesciolini”
hanno spiegato “I cormorani non sono l’unico “nemico” ma costituiscono certo uno dei problemi più grossi se si considera poi che non sono animali autoctoni. Negli anni ’70 sono state combattute battaglie per la loro salvaguardia. Adesso però si ha il problema contrario e la necessità di ricreare una giusta proporzioni tra il numero di questi uccelli e il numero di pesci. Ora è infatti ciò che vive sott’acqua e che non si vede ad avere più bisogno di protezione rispetto a ciò che è sotto gli occhi di tutti”.

Da queste costatazioni è nata l’idea di creare questa moderna “nursery”. Gli avannotti di alborella, triotti, cavedani, pesci persici e altre specie autoctone dell’Adda hanno così trovato un luogo riparato con Mario Bandiera e Adelio Colombo a vigilare.

Mario Bandiera e Adelio Colombo

Con costanza, tutti i giorni, i due guardiapesca accudiscono la colonia fornendo un surplus di cibo per aiutarne la crescita, nell’attesa di poterli poi affidare, una volta cresciuti e robusti, alla corrente del fiume.

Alice Mandelli
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