Merate: aperto il bando per 140 banchi alla fiera di S.Ambrogio. Ma manca ancora la ''circolare'' su Via Manzoni e Via Parini
E' stato aperto il bando per l'assegnazione dei "posteggi" nei giorni 7 e 8 dicembre ricadenti nella festività cittadina di Sant'Ambrogio. Entro il 28 settembre tutti gli operatori in possesso dei requisiti richiesti dovranno presentare la domanda opportunamente compilata e poi ci sarà l'assegnazione di uno dei 140 stalli disponibili in base ai criteri della legge regionale e sulla base della graduatoria delle ultime tre edizioni.
Si terrà conto del maggior numero di presenze in fiera, effettive e non, nonchè dell'anzianità dell'attività di commercio su aree pubbliche attestate dal registro delle imprese. In caso di parità farà fede l'ordine di protocollo di presentazione delle domande.
I 140 posteggi si differenziano in base alle dimensioni:
Il bando (CLICCA QUI per visualizzarlo) contiene poi tutte le indicazioni utili all'operatore per la scelta del posteggio una volta stilata la graduatoria.
Tra le varie indicazioni c'è anche il "protocollo per la sicurezza" degli operatori e del pubblico. Gli ambulanti dovranno garantire in caso di necessità lo smantellamento di tende e oggetti che sporgono oltre i limiti del posto assegnato, entro tre minuti dalla richiesta da parte degli addetti delle forze dell'ordine così da consentire il passaggio del personale con i mezzi di soccorso.
Dalla mappa si evince come la disposizione delle bancarelle abbia escluso anche quest'anno la possibilità della circolare, unica garanzia di successo affinchè l'utenza della fiera visiti realmente tutto il centro città, passando in ogni angolo senza dover fare "retromarcia" per vedere le tratte mancanti.
Le bancherelle sono infatti disposte su Via Papa Giovanni a partire dall'oratorio femminile, si snodano in Piazza Prinetti (fino all'imbocco con Via Trento), su Via Carlo Baslini, Piazza degli Eroi, Via Viganò, Via Mameli, Piazza don Minzoni e infine Viale Lombardia.
Nessuna continuazione né su Via Parini né in Via Manzoni, lasciando così monco il lungo serpentone di banchi che, negli anni passati, ha rappresentato un po' la fortuna degli ambulanti.
Difficile comprendere le ragioni di questa scelta che, se fossero motivate da una questione di sicurezza, dovrebbero trovare applicazione allora tutti i martedì in concomitanza con il mercato settimanale.
Resta il fatto che la fiera, se non si differenzierà per tipologie merceologiche (più prettamente natalizie che da supermercato) se non godrà di un minimo di tempo tipicamente invernale e, purtroppo è certo, non avrà la "circolare" difficilmente tornerà a essere quella di vent'anni fa dove in tre giorni c'era una calca tale che in viale Lombardia si restava fermi per manciate di minuti, pressati tra la folla in attesa di uno spiraglio dove passare.
Si terrà conto del maggior numero di presenze in fiera, effettive e non, nonchè dell'anzianità dell'attività di commercio su aree pubbliche attestate dal registro delle imprese. In caso di parità farà fede l'ordine di protocollo di presentazione delle domande.
I 140 posteggi si differenziano in base alle dimensioni:
Il bando (CLICCA QUI per visualizzarlo) contiene poi tutte le indicazioni utili all'operatore per la scelta del posteggio una volta stilata la graduatoria.
Tra le varie indicazioni c'è anche il "protocollo per la sicurezza" degli operatori e del pubblico. Gli ambulanti dovranno garantire in caso di necessità lo smantellamento di tende e oggetti che sporgono oltre i limiti del posto assegnato, entro tre minuti dalla richiesta da parte degli addetti delle forze dell'ordine così da consentire il passaggio del personale con i mezzi di soccorso.
Dalla mappa si evince come la disposizione delle bancarelle abbia escluso anche quest'anno la possibilità della circolare, unica garanzia di successo affinchè l'utenza della fiera visiti realmente tutto il centro città, passando in ogni angolo senza dover fare "retromarcia" per vedere le tratte mancanti.
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Le bancherelle sono infatti disposte su Via Papa Giovanni a partire dall'oratorio femminile, si snodano in Piazza Prinetti (fino all'imbocco con Via Trento), su Via Carlo Baslini, Piazza degli Eroi, Via Viganò, Via Mameli, Piazza don Minzoni e infine Viale Lombardia.
Nessuna continuazione né su Via Parini né in Via Manzoni, lasciando così monco il lungo serpentone di banchi che, negli anni passati, ha rappresentato un po' la fortuna degli ambulanti.
Difficile comprendere le ragioni di questa scelta che, se fossero motivate da una questione di sicurezza, dovrebbero trovare applicazione allora tutti i martedì in concomitanza con il mercato settimanale.
Resta il fatto che la fiera, se non si differenzierà per tipologie merceologiche (più prettamente natalizie che da supermercato) se non godrà di un minimo di tempo tipicamente invernale e, purtroppo è certo, non avrà la "circolare" difficilmente tornerà a essere quella di vent'anni fa dove in tre giorni c'era una calca tale che in viale Lombardia si restava fermi per manciate di minuti, pressati tra la folla in attesa di uno spiraglio dove passare.
S.V.