
Il dottor Nico Paolo Paolillo
È arrivato all’ospedale di Merate da poco più di un anno, portando nella Struttura complessa di Otorinolaringoiatria diretta dal dottor Claudio Bianchi una valigia di esperienza nel campo della cura della voce che ha permesso di avviare, unico nella nostra provincia e non solo, un’attività ambulatoriale di foniatria. Il dottor Nico Paolo Paolillo, 34 anni, ha coltivato il suo interesse per il canto a livello personale (è tenore diplomato al Conservatorio) e professionale, indirizzando i suoi studi in questa direzione. Dopo la laurea in Medicina conseguita all’Università Cattolica di Roma, si è specializzato in otorinolaringoiatria a Milano concentrando la sua formazione sulla cura delle problematiche legate alla voce, in particolar modo quella di chi ne fa un uso professionale.
“Ho fatto pratica presso gli ospedali di Cinisello Balsamo e di Ravenna, dove ho imparato molto dal dottor Franco Fussi che tuttora affianco e sostituisco in caso di necessità” ha spiegato il dottor Paolillo.
“Da un anno e mezzo collaboro con i dottori Coulombeau e Perouse della clinica fono chirurgica di Lione, dove mi reco periodicamente per accrescere la mia formazione in sala operatoria e nell’attività clinica”. Il dottor Paolillo è inoltre consulente foniatra presso il Teatro alla Scala di Milano.
“Assisto i cantanti in occasione delle prove generali, di una prima o in base alle loro esigenze” ha spiegato.
“Mi è capitato di visitare cantanti italiani molto noti al grande pubblico in occasione di spettacoli e concerti”. L’esperienza del dottor Paolillo è ora al servizio dei pazienti del Mandic, grazie all’ambulatorio di Foniatria attivo dal 1° giugno tutti i martedì pomeriggio.
“Sono arrivato qui a inizio giugno 2009 come libero professionista e ho iniziato ad operare insieme all’equipe del dottor Bianchi su tutte le patologie trattate in reparto” ha spiegato il dottor Paolillo. Grazie alla sua esperienza nel campo della foniatria alcuni interventi possono ora essere effettuati all’ospedale di Merate.
“Per la cura di noduli, polipi o edemi delle corde vocali effettuiamo iniezioni di grasso autologo (prelevato dall’addome e trattato) nell’organo, per restituire funzionalità e risolvere le problematiche legate alla deglutizione che si possono verificare nei bambini” ha spiegato il foniatra.
“In caso di paralisi delle corde vocali eseguiamo l’impianto di una protesi all’interno della laringe, mentre in presenza di un organo edematoso è possibile effettuare un lifting per restituire all’organo l’anatomia precedente alla lesione”. A queste possibilità operatorie si aggiunge quella di iniezioni di botulino nella laringe per risolvere la mobilità alterata degli organi fonatori dovuta a patologie neurologiche (spasmi etc).
“La fono chirurgia tende a preservare maggiormente l’organo rispetto alla classica chirurgia otorinolaringoiatra” ha spiegato il dottor Paolillo.
“Sulle corde vocali si opera attraverso un laringoscopio e un microscopio attraverso la bocca, senza lasciare cicatrici esterne sul paziente”.
L’ambulatorio di foniatria del dottor Nico Paolillo tratta nello specifico le problematiche legate alla voce, non soltanto quelle di cantanti e professionisti che ne fanno un largo uso (insegnanti, avvocati…), ma di adulti e bambini che per svariati motivi presentano problemi relativi alla normale fonazione. Queste le patologie trattate:
- Problematiche alle corde vocali come noduli, polipi o edemi, fino alla paralisi in seguito ad un’operazione. In questi casi alla terapia medica e riabilitativa si affianca il trattamento chirurgico, dove necessario, per restituire all’organo la sua piena funzionalità.
- Disfagia (problemi nella deglutizione), spesso ha cause neurologiche.
- Dislalia meccanica periferica (difficoltà nella pronuncia di alcuni suoni). I pazienti in questo caso sono per lo più bambini, che hanno sviluppato difetti strutturali dell’apparato fonatorio.
- Patologie oncologiche, con la conseguente asportazione totale o parziale della laringe. Nel primo caso i pazienti vengono seguiti dalla signora Rita Ferri per conto dell’Ailar presso l’ospedale, in caso di interventi meno invasivi la riabilitazione si concentra sulla voce e la deglutizione. La correzione di esiti chirurgici demolitivi viene effettuata anche in sala operatoria dal dottor Nico Paolillo, la dottoressa Caterina Di Fronzo e il dottor Benedetto Colella.
Per la cura di queste patologie indispensabile è la collaborazione interdisciplinare con altre specialità mediche.
“In caso di disfagia o deglutizione atipica dei bambini la relazione con Neurologia è importante e in continuo sviluppo” ha spiegato il dottor Paolillo.
“Così come spesso i pazienti vengono indirizzati in Fisiatria o Odontoiatria. Quello che manca qui a Merate è la figura di un logopedista che possa affiancare la nostra equipe nel seguire i pazienti, senza che debbano uscire dalla struttura ospedaliera per la riabilitazione vocale. Il futuro dell’attività di foniatria al Mandic sta proprio nello sviluppo delle collaborazioni interdisciplinari e nell’arricchimento dell’equipaggiamento tecnico del reparto, per offrire un servizio ottimale”. L’ambulatorio del dottor Paolillo è attivo da poco, ma i pazienti non mancano.
“Ringrazio il dottor Bianchi che ha creduto in questo progetto e in me, il mio sogno per il futuro è occuparmi della voce a 360 gradi, dalla clinica alla chirurgia alla riabilitazione dei pazienti”.
Il cammino verso una struttura ospedaliera d’eccellenza nella cura delle patologie della voce è appena iniziato.
R.R.