''Progetto Calco'' si presenta, obiettivo creare una comunità

Trasformare il comune in una comunità, attraverso un progetto condiviso e promosso sul territorio da persone impegnate nei settori del volontariato e del sociale, pronte a mettersi in gioco per migliorare il paese.
Questo l’obiettivo dichiarato di “Progetto Calco”, lista elettorale che sostiene la candidatura di Stefano Motta alle prossime elezioni amministrative.

Il candidato sindaco Stefano Motta

Nella serata di lunedì 4 maggio i 13 candidati della lista si sono presentati ad un nutrito pubblico, esponendo il percorso che li ha portati alla definizione del gruppo e degli obiettivi da promuovere sul territorio. Uno schieramento, è stato chiarito più volte nel corso della serata, che costituisce una nuova fase legata dall’attuale maggioranza. Sono infatti solo 3 su 13 (l’attuale vicesindaco Mauro Galbusera, l’assessore Silvano Pirovano e l’ex consigliere Monica Ripamonti) gli esponenti dell’amministrazione confluiti nella lista. 
49,8 anni l’età media, una parità tra uomini e donne (cui si aggiunge il candidato sindaco), 5 arlatesi oltre a rappresentanti di diverse aree del paese, 9 (compreso Stefano Motta) con precedenti esperienze in ambito amministrativo, a livello comunale ma anche societario e associativo.

Ma soprattutto, e questo è stato uno degli aspetti fin da subito sottolineati dall’ex sindaco di Brivio, esperienze comuni a tutti i candidati nei settori del volontariato e dell’associazionismo.
“Siamo partiti dal progetto, prima ancora di individuare le persone” ha spiegato l’avvocato 48enne candidato sindaco, il più giovane tra i quattro che si sfideranno al voto il prossimo 31 maggio. “La nostra è una lista civica nata sul territorio, che prescinde da appartenenze politiche di partito ma che rappresenta l’alternativa al centrodestra, e si colloca dunque in un orizzonte di centrosinistra”.
Sposato con una calchese, 3 figli, Stefano Motta vive a Calco da 16 anni. Avvocato con una “passione forse eccessiva per la politica”, come si è definito, dopo 4 anni in minoranza a Brivio è stato sindaco per 10 anni. Ricandidato con l’attuale primo cittadino Ugo Panzeri nel 2011, ha lasciato il ruolo di consigliere comunale lo stesso anno.
“Quella di questo progetto è una esperienza molto positiva, di persone che hanno voglia di mettersi in gioco al servizio del paese e farlo crescere. Le condizioni in cui siamo chiamati ad operare sono complesse e difficili per tutti, ma lavoriamo affinchè Calco faccia un passo in avanti dal punto di vista sociale” ha spiegato Motta. “L’obiettivo è quello di costruire una comunità solidale, basata sulla trasparenza tra cittadini e amministrazione e partecipazione”.

Il percorso verso la costituzione della lista è iniziato con una lettera inviata a tutti i cittadini, in cui sono stati descritti gli obiettivi. A questa sono seguiti 4 incontri pubblici su diverse tematiche, e un confronto tra il candidato sindaco e le realtà associative di Calco e Arlate.
È stato distribuito ad ogni famiglia un questionario. 239 sono stati restituiti, e i risultati sono stati presentati in una serata e pubblicati sul sito ufficiale del gruppo http://www.progettocalco.it/jpc/index.php.
“Tutto questo perché il nostro progetto è diverso da un programma elettorale. Non è cioè un elenco di cose da realizzare nel corso del mandato, anche perché con le condizioni attuali e il Patto di stabilità si può fare ben poco. È piuttosto una visione del paese che si vorrebbe per il futuro. Forse impossibile da costruire in 5 anni, ma è importante indicare il traguardo e gli obiettivi per la Calco del domani”.

Mauro Galbusera, Silvano Pirovano, Cecilia Conti, Antonia Fasoli, Stefano Motta

I singoli candidati si sono presentati:
Giovanni Chiaffarelli: arlatese, 53 anni, sposato con 4 figli, informatico. Dal 2005 al 2010 ha vissuto una esperienza in amministrazione. Ha scelto di far parte del gruppo perché “ne vale la pena”.
Cecilia Conti: 48 anni, briviese di nascita e ad Arlate da 25 anni, 2 figlie. È responsabile ufficio acquisti e opera nel comitato femminile della Croce rossa e nell’associazione Artelab. Ha scelto di far parte del gruppo perché il paese “merita di più e necessita di una svolta”.
Antonia Fasoli: 65 anni, pensionata ex dipendente di una ditta motociclistica di Mandello, volontaria nell’Associazione Cristina e parte della commissione servizi sociali. Ha scelto di far parte del gruppo perché condivide l’idea di una comunità accogliente e solidale.
Mauro Galbusera: 29 anni, attuale vice sindaco, ingegnere edile. Ha scelto di far parte del gruppo perché l’obiettivo è ambizioso e stimolante, e promosso da parte di persone competenti e preparate.
Franco Mauri: 66 anni, pensionato, è stato consigliere a Brivio in passato. Volontario nel gruppo Auser di Olgiate Molgora e del nucleo antincendio boschivo.
Rita Mauri: 63 anni, da oltre 35 a Calco, è attualmente consigliere di minoranza. Laureata in pedagogia socio – culturale all’università pontificia salesiana, è stata operaia in un’azienda alimentare del lecchese e parte del direttivo Cisl, e in seguito insegnante di religione. Tra i fondatori dell’associazione di volontariato “Amici di Silvana”, ha avuto una prima esperienza amministrativa a Cernusco in maggioranza. Dopo i 5 anni di minoranza, ha accettato di far parte di questa nuova esperienza perché è rimasta affascinata dal progetto amministrativo.

Rita Mauri, Lucia Medizza, Franco Mauri, Giovanni Sala

Lucia Medizza: 25 anni, studentessa. Collabora alla realizzazione dell’evento per i giovani “Brianza on Grass” a Calco, grazie al quale ha compreso il valore del volontariato come momento di inclusione sociale. Ha scelto di far parte del gruppo perché l’obiettivo è quello della coesione sociale.
Roberto Meregalli: 50 anni, analista informatico, 2 figli, a Calco da 9 anni. Diverse esperienze di volontariato, tra cui una nel reparto infettivi dell’ospedale Sacco. Ha scelto di far parte del gruppo perché condivide i valori di rispetto, cura e democrazia accompagnata dalla partecipazione.
Silvano Pirovano: 56 anni, responsabile tecnico di reparto in azienda, da sempre a Calco, 2 figli. Da 10 anni è parte dell’amministrazione, ed è sempre stato impegnato nell’associazionismo in oratorio e nella Virtus Calco (che ha presieduto). Ha scelto di far parte del gruppo perché crede in questo progetto, che poggia su basi solide ed è promosso da persone con tanta volontà e in modo disinteressato.
Monica Ripamonti: 44 anni, calchese da 10 anni, una figlia. Candidata nel 2010 con Gilberto Fumagalli, è presidente dell’Asd Adda di Arlate. Ha scelto di far parte del gruppo perché condivide i valori alla base del progetto con gli altri candidati.
Giovanni Sala: 61 anni, nato a Olgiate – Calco, ex bancario in pensione. È stato presidente della Virtus Calco a fine anni Ottanta, e negli anni seguenti ha ricoperto ruoli di dirigenza nel comitato Csi e Coni. Ora è tornato a impegnarsi come volontario per la Virtus. Ha scelto di far parte del gruppo perché vuole occuparsi del proprio paese, e reputa fondamentale mettere a disposizione il proprio tempo per gli altri.
Maria Suraci: 41 anni, 2 figli, insegnante alla scuola primaria di Calco, dove vive da 9 anni. È stata assessore per 5 anni a Brivio con Stefano Motta. Ha scelto di far parte del gruppo perché crede in un paese a misura di cittadino.

I candidati si ripresenteranno ai cittadini ad Arlate, e un’altra serata sarà promossa per presentare il programma elettorale.
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