Calco: il progetto per l'area San Vigilio e i nuovi impianti

Nel corso dell'assemblea annuale dei soci che si è svolta sabato 18 aprile, l'associazione sportiva Virtus Calco ha presentato il proprio progetto di riqualificazione delle strutture sportive presenti nell'Area San Virgilio.

Il progetto, sposato e sostenuto dall'Amministrazione comunale, è stato illustrato nel dettaglio dall'amministratore Giovanni Sala anche in vista delle imminenti elezioni comunali; alla serata, infatti, sono stati invitati i rappresentanti di tutte le liste, in modo tale da garantire continuità a quanto fatto finora.

"A Calco, come in altre realtà, il palazzetto dello sport risulta purtroppo rappresentare un buco di bilancio, e per questa ragione l'Amministrazione comunale e la Virtus Calco tre anni fa hanno dato il via ad una convenzione su cui si basa un progetto a lunga durata che permetterà alla società sportiva di gestire le strutture presenti e future dell'Area San Virgilio fino al 2024", ha spiegato l'assessore allo sport Mauro Galbusera. "Dico future poiché il disavanzo di gestione del palazzetto, tra entrate e uscite, si attesta ogni anno sui 35 - 40mila, così la scelta è stata quella di andare a creare dei servizi che possano appianare la spesa".

Giovanni Sala

"Il primo intervento che abbiamo realizzato - ha continuato prendendo la parola Giovanni Sala - è stata la riqualificazione del vecchio campo da tennis. I lavori, del costo complessivo di 40mila euro coperti dall'avanzo di bilancio 2012 della Virtus e da un bando della presidenza nazionale del Csi, sono partiti all'inizio della scorsa estate e a fine luglio l'area San Virgilio era dotata di un moderno campo da tennis e da calcetto. Lo step successivo prevede ora la sua copertura per renderlo fruibile anche nei mesi invernali".

Nelle intenzioni della Virtus e dell'Amministrazione, infatti, ammodernare gli impianti permetterebbe di rientrare delle spese sostenute tramite gli introiti derivanti dagli affitti dei campi e dagli sponsor.

"L'affitto del solo palazzetto frutta circa 10mila euro l'anno, contiamo che con il campo da tennis - calcetto coperto la cifra possa triplicare", ha spiegato l'amministratore della Virtus. "Oltre a questo nel nostro progetto abbiamo pensato alla predisposizione di spogliatoi prefabbricati e la creazione di piste in tartan riservate all'atletica nell'area verde di fronte al palazzetto: 3 corsie da 80 metri, una pedana per il lancio del peso ed una per il salto in lungo. Il costo delle opere è di circa 160mila euro: 40mila euro per la copertura pressostatica del campo da tennis, 67mila euro per gli spogliatoi e 60mila per gli allacciamenti idrici, luce e gas".


"I fondi necessari dovrebbero essere reperiti intercettando un bando del Istituto per il Credito Sportivo riservato alle società dilettantistiche. Il mutuo che ne deriverebbe è di 150mila euro a tasso zero per 10 anni, al termine dei quali prevediamo di aver ripianato la spesa con gli introiti derivanti dall'affitto delle strutture; lasciando così gli impianti ai cittadini di Calco e con un esborso di poche migliaia di euro da parte del Comune", ha concluso Giovanni Sala.

Il progetto di ampliamento è cantierabile ed ha già ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie, in modo tale da poter partecipare ad eventuali bandi. Il mutuo con il Credito Sportivo sarà invece garantito dal Comune (garanzia coperta dalle somme accantonate per il Patto di Stabilità) e le eventuali spese extra sostenute tramite gli oneri di urbanizzazione previsti.


Più complessa invece la situazione del parcheggio del campo sportivo: l'azienda che si doveva occupare del suo rifacimento rischia infatti il fallimento, ed attualmente ha presentato un piano di ristrutturazione che prevede il pagamento di 200mila euro al Comune di Calco per la mancata realizzazione dell'opera.

M.F.

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