Verderio: il FAI in paese per visitare l’Aia e la chiesa parrocchiale
Sabato 11 aprile una delegazione del FAI di Lecco di circa trenta persone ha trascorso la mattinata tra le bellezze artistiche ed architettoniche di Verderio.
Dopo aver visitato la parrocchiale dei SS. Floriano e Giuseppe, ammirando il polittico realizzato nel 1499 da Giovanni Canavesio che valorizza l'altare maggiore della chiesa, il gruppo ha poi raggiunto l'Aia di Verderio e il suo museo dell'arte contadina.
Angelo e Diana Verderio, proprietari della struttura dove hanno sede anche gli uffici dell'azienda di famiglia Coverd, hanno infatti aperto al FAI le porte del loro "gioiello".
Al termine della visita ad ognuno dei partecipanti è stato donato il libro "Aia di Verderio", un gradito regalo per conoscere più approfonditamente l'edificio che terrà alto il prestigio del nostro territorio nelle visite organizzate per Expo 2015.
Dopo aver visitato la parrocchiale dei SS. Floriano e Giuseppe, ammirando il polittico realizzato nel 1499 da Giovanni Canavesio che valorizza l'altare maggiore della chiesa, il gruppo ha poi raggiunto l'Aia di Verderio e il suo museo dell'arte contadina.
Angelo e Diana Verderio, proprietari della struttura dove hanno sede anche gli uffici dell'azienda di famiglia Coverd, hanno infatti aperto al FAI le porte del loro "gioiello".
Angelo Verderio e Giulio Oggioni
Al termine della visita ad ognuno dei partecipanti è stato donato il libro "Aia di Verderio", un gradito regalo per conoscere più approfonditamente l'edificio che terrà alto il prestigio del nostro territorio nelle visite organizzate per Expo 2015.
M.F.