Osnago: tre ville e centinaia di presenze. Eccellente bilancio delle giornate FAI
Approfittando del tempo clemente, in moltissimi sono giunti a Osnago per vivere la 23° edizione della Giornata FAI di primavera camminando tra le vie del centro paese e "rifacendosi gli occhi" con le bellezze architettoniche che offre.
Complessivamente nelle due giornate FAI sono impiegati a Osnago 8 delegati della sezione lecchese e 60 volontari per raccogliere le iscrizioni, guidare i visitatori e svolgere anche servizio d'ordine. Molto soddisfatti gli organizzatori con la presidente FAI Alta Brianza, Marcella Mattavelli, che ha definito Osnago un paese degno di essere segnalato per il valore costituito dalla cura delle ville, preziosa testimonianza del passato.
Foto scattate in villa Ambrosini Spinella
In piedi Francesco Baj, responsabile delegazione giovani
Foto scattate in villa De Capitani
Complessivamente nelle due giornate FAI sono impiegati a Osnago 8 delegati della sezione lecchese e 60 volontari per raccogliere le iscrizioni, guidare i visitatori e svolgere anche servizio d'ordine. Molto soddisfatti gli organizzatori con la presidente FAI Alta Brianza, Marcella Mattavelli, che ha definito Osnago un paese degno di essere segnalato per il valore costituito dalla cura delle ville, preziosa testimonianza del passato.
Da sinistra Felice Rocca assessore istruzione Osnago, Gaetana Gatti Santini presidente FAI Lecco, con il cappotto blu
Marcella Mattavelli presidente FAI Alta Brianza, Maria Grazia Caglio assessore alla cultura, Silvia Cima tesoriere in basso.
Foto scatta in villa Arese Lucini. Sotto la fila per l'ingresso a villa De Capitani
F.C.