Merate: in 50 all’Osservatorio per vedere l’eclissi. Le nuvole disturbano ''l'efficacia'' dei telescopi

Si è concluso da poche ore lo spettacolo dell'eclissi solare, visibile nel nord Italia dalle 09.24 alle 11.44, che anche nel meratese ha tenuto molti con gli occhi incollati al cielo.

Nel cielo grigio di oggi la luce del disco solare, coperta dal cono d'ombra della luna, ha fatto tenuamente capolino tra le nuvole, consentendo agli osservatori di vedere l'eclissi anche ad occhio nudo.


A Merate la massima intensità del fenomeno, con il 70% di copertura, si è verificato intorno alle 10.30, come hanno potuto notare gli ospiti della sede di Merate dell'Osservatorio Astronomico di Brera. L'Osservatorio ha infatti aperto le sue porte a circa 50 visitatori e messo loro a disposizione, nel parco antistante alla sala conferenze, due telescopi equipaggiati per l'osservazione del sole, oltre ad alcuni schermi protettivi.


"Purtroppo le condizioni atmosferiche non permettono a pieno di godersi il fenomeno - ha spiegato la dottoressa Monica Sperandio - ma siamo comunque soddisfatti della riuscita dell'evento".
Le nuvole che in mattinata coprivano il Sole hanno interrotto in continuazione la visuale dei telescopi e hanno creato difficoltà mettere a fuoco con precisione la superficie solare.
Nonostante questo, a giudicare dalle lunghe file ai telescopi, i visitatori non si sono persi d'animo e hanno potuto scattare foto e assistere al fenomeno anche ad occhio nudo.

La dottoressa Monica Sperandio

Nella sala conferenze dell'Osservatorio, insieme ad un video informativo, è stata poi proiettata in tempo reale l'immagine dell'eclissi totale visibile dalle Isole Far Oer. Quanti hanno chiesto quando sarà possibile vederne una anche in Italia sono però rimasti delusi.

Dovremo infatti aspettare fino al 2081, hanno spiegato gli studiosi.

M.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.