Conferma: Cosenza DG dell’I. N. Tumori. Ora va chiusa la partita dell’A.O. di Lecco
Confermata la nostra anticipazione sulla nomina all'Istituto Nazionale dei tumori di Milano: Gaetano Cosenza è il nuovo Direttore Generale. Il dottor Cosenza, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Igiene, Medicina Preventiva e Tecnica ospedaliera, già Direttore Generale dell'Asl Torino 3 di Collegno e Pinerolo, ha ricevuto ieri la nomina dal Cda dell'Istituto nazionale Tumori, su indicazione del Presidente di Regione Lombardia. Ricoprirà la carica a partire dal 31 marzo.
La nomina di un manager non lombardo rende ancor più complessa la partita per l'azienda ospedaliera di Lecco, tuttora guidata dal commissario Giuseppina Panizzoli. Formalmente Mauro Lovisari ha tutti i requisiti per l'esercizio della sua funzione e quindi, almeno secondo il principio della competenza, in questo momento la Regione sta pagando due dirigenti apicali per un solo ruolo. E' evidente che, anche da questa visuale, bisognerà che l'assessorato regionale assuma una decisione rapida: confermare la Panizzoli e dirottare altrove Lovisari o, al contrario, reintegrare Lovisari al vertice dell'AO lecchese e riportare la Commissaria a Milano.
Fonti solitamente informate avvertono che il ritorno a Lecco di Lovisari sarebbe ostacolato da alcuni esponenti politici regionali, sembra, paradossalmente, in quota Lega, partito di riferimento del direttore generale. Se così fosse potrebbe aprirsi una diversa prospettiva con uno scambio di poltrone. L'ipotesi che viene data più probabile è l'arrivo dal San Paolo di Milano di Enzo Umberto Brusini e l'insediamento sulla poltrona dell'ospedale milanese di Mauro Lovisari. Una seconda ipotesi è quella di uno scambio tra l'Asl di Sondrio e l'Ao di Lecco con l'arrivo a Germanedo di Paolo Grazioli, attuale numero uno all'Asl e il ritorno in Valtellina di Lovisari.
Si ritiene che entro fine settimana la partita sarà definita.
Gaentano Cosenza
La nomina di un manager non lombardo rende ancor più complessa la partita per l'azienda ospedaliera di Lecco, tuttora guidata dal commissario Giuseppina Panizzoli. Formalmente Mauro Lovisari ha tutti i requisiti per l'esercizio della sua funzione e quindi, almeno secondo il principio della competenza, in questo momento la Regione sta pagando due dirigenti apicali per un solo ruolo. E' evidente che, anche da questa visuale, bisognerà che l'assessorato regionale assuma una decisione rapida: confermare la Panizzoli e dirottare altrove Lovisari o, al contrario, reintegrare Lovisari al vertice dell'AO lecchese e riportare la Commissaria a Milano.
Enzo Umberto Brusini
Fonti solitamente informate avvertono che il ritorno a Lecco di Lovisari sarebbe ostacolato da alcuni esponenti politici regionali, sembra, paradossalmente, in quota Lega, partito di riferimento del direttore generale. Se così fosse potrebbe aprirsi una diversa prospettiva con uno scambio di poltrone. L'ipotesi che viene data più probabile è l'arrivo dal San Paolo di Milano di Enzo Umberto Brusini e l'insediamento sulla poltrona dell'ospedale milanese di Mauro Lovisari. Una seconda ipotesi è quella di uno scambio tra l'Asl di Sondrio e l'Ao di Lecco con l'arrivo a Germanedo di Paolo Grazioli, attuale numero uno all'Asl e il ritorno in Valtellina di Lovisari.
Mauro Lovisari, Giuseppina Panizzoli, Paolo Grazioli
Si ritiene che entro fine settimana la partita sarà definita.
