Brivio: ''un viaggio da sogno'' con 15 ragazzi disabili o affetti da leucemia, volati a Barcellona per conoscere i campioni
Nel tardo pomeriggio di mercoledì è stata inaugurata anche a Brivio, presso la biblioteca comunale, la mostra fotografica "Diario di immagini: un viaggio da sogno" che in mattinata, con un'altra raccolta di foto, era stata presentata nella hall dell'ospedale Manzoni di Lecco.
Un progetto che ha immortalato il viaggio a Barcellona di 15 ragazzi con diverse disabilità o affetti da leucemia, dove hanno potuto conoscere la città e soprattutto il mondo del Football Club Barcellona, dentro e fuori dal campo.
"I ragazzi hanno potuto conoscere i loro campioni - ha spiegato il dottor Antimo De Salve, presidente dell'associazione briviese Penya Lombarda F.C. Barcellona che ha reso possibile l'iniziativa - e da quell'esperienza sono nate 3 mostre fotografiche e un calendario la cui vendita andrà a finanziare interamente associazioni che si occupano di disabilità o che sostengono la ricerca medica come "Quelli che... con Luca", nostro partner dal 2013 per progetti di lotta alla leucemia".
"Siamo stati dei privilegiati", è stato il commento di Stefano Brizzolara, ragazzo olgiatese che ha partecipato al viaggio. "Incontrare i giocatori del Barcellona è stata un'emozione enorme, sono stati gentili e disponibili a firmare autografi, scambiare qualche parola e farsi foto con noi fuori dagli spogliatoi. È stato bello però anche vivere per 4 giorni con persone con diverse disabilità e conoscerle davvero. Insieme abbiamo visitato il centro allenamento, il campo, il museo, la foresteria e abbiamo mangiato dove mangiano quotidianamente i calciatori. Io ho conosciuto Antimo De Salve tramite mio fratello, a la Penya Lombarda e a Andrea Ciccioni va tutto il merito ed il nostro ringraziamento per averci fatto vivere questa esperienza".
Prima che Andrea Ciccioni, presidente dell'associazione "Quelli che...con Luca Onlus", parlasse della sua esperienza di vita che ha visto la leucemia sottrargli il figlio Luca e dell'importanza dello sport nei momenti più difficili, il sindaco Ugo Panzeri ha fatto gli onori di casa: "La Penya Lombarda ci fa sentire a Brivio grande respiro d'Europa. È importante perché ultimamente siamo un po' troppo chiusi in noi stessi e dobbiamo imparare a guardare oltre; in particolare le società sportive professionistiche dovrebbero prendere esempio dal modo che ha il Barcellona Football Club di rapportarsi con il sociale".
L'augurio del Sindaco è stato quello che in futuro l'associazione riesca a collaborare anche con altre realtà briviesi come la cooperativa L'Alveare, in modo tale da far vivere anche a tanti altri ragazzi meritevoli il sogno che Stefano, Julien e i loro compagni hanno vissuto.
Un progetto che ha immortalato il viaggio a Barcellona di 15 ragazzi con diverse disabilità o affetti da leucemia, dove hanno potuto conoscere la città e soprattutto il mondo del Football Club Barcellona, dentro e fuori dal campo.
"I ragazzi hanno potuto conoscere i loro campioni - ha spiegato il dottor Antimo De Salve, presidente dell'associazione briviese Penya Lombarda F.C. Barcellona che ha reso possibile l'iniziativa - e da quell'esperienza sono nate 3 mostre fotografiche e un calendario la cui vendita andrà a finanziare interamente associazioni che si occupano di disabilità o che sostengono la ricerca medica come "Quelli che... con Luca", nostro partner dal 2013 per progetti di lotta alla leucemia".
"Siamo stati dei privilegiati", è stato il commento di Stefano Brizzolara, ragazzo olgiatese che ha partecipato al viaggio. "Incontrare i giocatori del Barcellona è stata un'emozione enorme, sono stati gentili e disponibili a firmare autografi, scambiare qualche parola e farsi foto con noi fuori dagli spogliatoi. È stato bello però anche vivere per 4 giorni con persone con diverse disabilità e conoscerle davvero. Insieme abbiamo visitato il centro allenamento, il campo, il museo, la foresteria e abbiamo mangiato dove mangiano quotidianamente i calciatori. Io ho conosciuto Antimo De Salve tramite mio fratello, a la Penya Lombarda e a Andrea Ciccioni va tutto il merito ed il nostro ringraziamento per averci fatto vivere questa esperienza".
Julien e Stefano Brizzolara
Da destra Marco Di Prinzio (fotografo), Andrea Ciccioni (presidente Quelli che...con Luca), Pilar Guinovart (membro dirigenza Barcellona e responsabile disabilità), Antimo De Salve (presidente la Penya FC Barcellona), sindaco Ugo Panzeri, Mar Tirado (fotografa), Laura Fanara (giornalista Mediaset) e il consigliere allo sport Davide Ripamonti
Prima che Andrea Ciccioni, presidente dell'associazione "Quelli che...con Luca Onlus", parlasse della sua esperienza di vita che ha visto la leucemia sottrargli il figlio Luca e dell'importanza dello sport nei momenti più difficili, il sindaco Ugo Panzeri ha fatto gli onori di casa: "La Penya Lombarda ci fa sentire a Brivio grande respiro d'Europa. È importante perché ultimamente siamo un po' troppo chiusi in noi stessi e dobbiamo imparare a guardare oltre; in particolare le società sportive professionistiche dovrebbero prendere esempio dal modo che ha il Barcellona Football Club di rapportarsi con il sociale".
L'augurio del Sindaco è stato quello che in futuro l'associazione riesca a collaborare anche con altre realtà briviesi come la cooperativa L'Alveare, in modo tale da far vivere anche a tanti altri ragazzi meritevoli il sogno che Stefano, Julien e i loro compagni hanno vissuto.
M.F.