Calolziocorte: serata di musica per ricordare Gilberto Valsecchi

Un successo oltre ogni aspettativa, quello riscosso dalla serata organizzata lo scorso sabato 4 dicembre per ricordare Gilberto
Gilberto Valsecchi
 Valsecchi, musicista originario di Calolziocorte e scomparso il 7 agosto scorso, stroncato da un infarto a soli 27 anni.
Una serata dal titolo "Gilbe!", come lo chiamavano amici e musicisti del lecchese e del comasco, organizzata presso il locale Monkey's 3 di Como, gremito come poche altre volte.
Moltissimi i gruppi musicali esibitisi durante la serata, tutti quanti in un modo o nell'altro legati a Gilberto, che era conosciuto come cantante dei Nemesi, il suo gruppo storico, ma anche come membro dei Triceratopo e de La fine del mondo. A promuovere la serata naturalmente è stata l'Associazione Centosette, fondata di recente proprio da alcuni dei più cari amici di Gilbe, con l'obiettivo di diffondere la sua attività musicale e supportare le realtà artistiche emergenti del territorio. Un contributo fondamentale anche quello di Carla, la madre di Gilberto, che ha collaborato attivamente alla fondazione dell'associazione e che ha voluto intervenire anche nel corso della serata di sabato per dedicare un ricordo commosso al figlio.
Oltre al concerto, tantissimi altri momenti significativi durante la serata. Per chiunque lo volesse è stato possibile aderire all'Associazione Centosette tesserandosi per supportare i prossimi eventi, e non sono mancate foto proiezioni e videoproiezioni ricche di immagini e ricordi.



Da segnalare inoltre la presenza dell'Associazione Comocuore Onlus, che ha presentato il progetto "A tutto cuore, ovvero 100 defribrillatori in Lombardia solidarietà d'amore" dedicato alla prevenzione delle malattie cardiache, che creerà un collegamento fra Lombardia e Toscana, in particolare con la provincia di Massa Carrara.



Grande la soddisfazione degli organizzatori della serata, ed a parlare a nome di tutti loro è Alberto Riva, membro dell'associazione nonché bassista dei Nemesi e grande amico di Gilbe.



"Sono contentissimo che sabato il nostro sforzo sia stato apprezzato, e devo dire che non è stato facile per niente. La serata è stato un completo successo, lo si poteva vedere quando sono salito sul palco e ho visto gente ammassata ovunque, persino in piedi sul bancone del bar e sui tavoli. Ho visto gente che ci credeva, ho visto persone che tiravano fuori quel che portavano dentro da 4 mesi, fregandosene di quel che gli stava attorno, si sentiva, si vedeva.



L'abbiamo capito anche dalle email che ci sono arrivate, ne cito una: Avete creato una realtà davvero notevole...una realtà di cui il mondo ha estremamente bisogno!- e tante altre bellissime email che ci hanno riempito il cuore. Sicuramente ci saranno dei prossimi eventi, non abbiamo ancora deciso ma presto torneremo in fase organizzativa. Ora ci prendiamo un meritato riposo".


Carla, madre di Gilbe

Moltissimi e pieni di entusiasmo e commozione dunque, i ragazzi del comasco e del lecchese che dalle ore 22 si sono radunati per assistere al concerto, assistendo così a molte esibizioni. Sul palco infatti si sono susseguiti ben otto gruppi: i Vintage Violence, gli Hemphead, i Multidimensional Smoking Trees, i Nevrastena e i 25 O'Clock hanno aperto il concerto che si è naturalmente chiuso con le esibizioni dei tre gruppi di Gilberto: La fine del mondo, Il triceratopo e i Nemesi.


Claudia Meroni
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