Lecco: addio a Giuseppe Crippa, storico presidente dell'unione commercianti, imprenditore. Lunedì i funerali

Giuseppe Crippa
Giuseppe Crippa ha avuto una vita intraprendente e impegnata in varie associazioni e gruppi di volontariato, ma in particolare alla guida dell'Unione Commercianti Lecchesi, dove era stato eletto dopo l'assemblea della primavera 1977. La categoria dei commercianti era in quel momento preoccupata dal dilagare della grande distribuzione e la presidenza Crippa mise subito in evidenza la necessità di revisione del piano di sviluppo della rete commerciale di Lecco, che si concluse con l'accoglimento delle rivendicazioni della categoria.
La Commercianti aveva sede ancora in via fratelli Cairoli, con lo storico direttore Giordano Cerveglieri. Crippa accelerò subito il cammino per il nuovo progetto della sede di via Parini, che verrà inaugurata nel 1984.
E' impossibile annoverare tutte le iniziative associative, economiche, commerciali, culturali, turistiche e ricreative promosse dalla sua presidenza. Sul fronte turistico, ad esempio, fu molto attivo a tentare di valorizzare un aspetto del comparto tradizionale gastronomico, con il menu dei Promessi Sposi, l'aperitivo di Renzo e Lucia, per i quali promosse appositi concorsi fra tutti gli esercizi pubblici della provincia.
Nel 1994, quando venne ricostituita la Camera di Commercio di Lecco venne subito chiamato nella Giunta Camerale. Nel corso dello stesso 1994, in seno all'Unione Commercianti costituiva due nuovi importanti gruppi: il gruppo terziario donne ed il gruppo giovani imprenditori del terziario. Fu anche promotore a Lecco dell'Associazione 50 e Più, nell'ambito della Federazione nazionale degli anziani del commercio. E' un gruppo, quest'ultimo, che si è particolarmente distinto con il premio nazionale Alessandro Manzoni, giunto quest'anno alla decima edizione.
Giuseppe Crippa è stato per trent'anni presidente dei Marinai lecchesi. Era presidente del Corpo musicale Giuseppe Verdi, del quartiere San Giovanni. Era stato particolarmente presente nel mondo popolare delle bocciofile. Era l'ultimo consigliere della stagione dorata del Calcio Lecco, a fianco di Mario Ceppi.
Amico della Casa don Guanella di via Amendola al Caleotto, nel 1984 aveva donato all'istituto una tavola in legno raffigurante il fondatore della Congregazione. Nello stesso anno, a Roma, in occasione della beatificazione del lecchese Giovanni Battista Mazzucconi, Giuseppe Crippa consegnava al Pontefice Giovanni Paolo II, come dono della Commercianti, un arazzo della scuola di Esino Lario, riproducente la famosa Ave Maria, del pittore Segantini. E' stato un grande benefattore della chiesa parrocchiale del suo quartiere di San Giovanni, dove aveva fissato la residenza negli anni '80.
L'attività imprenditoriale di Giuseppe Crippa si lega al complesso FUL, con sede ad Olginate. Il complesso serramenti Giuseppe Crippa, di Olginate, venne solennemente inaugurato nel 1965, con un discorso del parlamentare e già sindaco di Lecco Angelo Bonaiti, presenti i massimi dirigenti dell'Unione Industriali, dal presidente Amedeo Bonomelli al direttore Mario Iori. Il Comune di Lecco era rappresentato dall'assessore Luigi Andreotti. Era un'azienda altamente specializzata nella produzione di serramenti in alluminio ed in ferro ed in generale in tutta la carpenteria metallica. L'azienda, che venne anche premiata con un riconoscimento a livello nazionale del settore produttivo, era il risultato di un lungo e tenace impegno che Giuseppe Crippa aveva profuso sin dagli anni giovanili, affiancato dopo il matrimonio dalla consorte Carla Ghislanzoni e poi dai figli.
I funerali si svolgeranno lunedì alle ore 10.45 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni. La salma sarà tumulata al cimitero monumentale di Lecco.
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